L'isola che fa da cornice alle vicende del romanzo è un luogo di ispirazione e salvezza dove viviana, l'anziana protagonista, ha ritrovato, attraverso l'arte della natura, la possibilità di riappropiarsi dei colori del mondo. Attraverso la luce interiore (fuoco), l'immaginazione (incanto) e la polvere di cannella (anche un microcosmo racchiude l'intero universo) viviana incarna la forza e la determinazione un tempo appartenute alle sacerdotesse (c'è un rimando a viviane dell'isola di avalon). L'isola è la meta di un viaggio iniziatico che porta isacco, il giovane protagonista, a non aver più un'identità ma a riscoprirsi poeta come giovanni, il suo amico e maestro. Il fiume che anima e si muove sinuoso diventa l'emblema del tutto scorre, tutto passa, come il tempo, come le vicende umane, come il dolore, la morte e la guerra e solo l'arte, la scrittura e la natura possono fermarlo in un istante di eternità sospesa tra l'essere, il non essere e il nulla.
Nella cornice di riverton, la splendida dimora di famiglia in riva al mare, in una long island degli anni '50, la famiglia spencer vive un'estate densa di cambiamenti. I tre figli del ricco kenneth spencer sono chiamati a diventare adulti, quando la vita li pone dinnanzi a delle scelte. Nathaniel, l'erede designato, dovrà decidere se soffocare la propria felicità pur di essere all'altezza delle aspettative di suo padre, la fredda e bellissima nicole si scontrerà con una realtà che, una volta tanto, non riuscirà a piegare alla sua volontà, mentre lo scapestrato lawrence travolgerà la famiglia con la sua imprevedibilità.
Mauro casagrande era un giornalista d'inchiesta, ma a un certo punto s'è tirato indietro: ha capito che, per quanto si possa scavare, la verità resta sempre un miraggio. Adesso vive comprando e vendendo in rete libri usati. Di colpo però la cronaca nera viene a riprenderselo. Federica, la sua fidanzata avvocato, deve difendere gloria massari, una madre che ha provocato la morte del figlio appena nato, portatore di handicap. Ma la donna sceglie di non essere difesa, vuole solo poter rilasciare una dichiarazione spontanea con cui motivare la sua tragica decisione. E vuole che sia proprio mauro a scriverla. Ma non è ancora tutto: lo zio nino, fratello del padre di mauro, titolare di un bar a paderno dugnano, è taglieggiato dalla 'ndrangheta e non ce la fa più. Contro tutto e tutti, con un senso della giustizia che lo chiama a rispondere in prima persona, mauro casagrande è un eroe dei nostri tempi. Tempi ammalati di indifferenza, in cui a nessuno viene in mente di accollarsi i drammi degli altri. Per questo mauro è un eroe: perché sceglie da che parte stare e non si ferma finché non è andato fino in fondo.
Venezia, 1725. Un uomo in baùta si aggira, di notte, tra le calli della città. Il nobilhomo nicolò testier gritti è un giovane brillante, dedito al vizio e alle donne. Durante una sua visita al ridotto s'invaghisce di elisabetta pitacchi, che ottiene in pegno dopo una sfida allo sbaraglino. L'amore fra nicolò ed elisabetta si consolida. A venezia la ragazza conoscerà anche zanetta farussi, moglie di gaetano casanova. Alcune settimane dopo, nicolò incontra samuele grozzi, inquisitore di stato e personaggio tra i più influenti della città, che aveva già incrociato a palazzo sandi. Il magistrato gli chiede di recarsi a cremona, per ritirare un violino destinato ad antonio vivaldi. Il giorno successivo, il mercante d'arte alfonso bottin propone a nicolò un dipinto del suo amico antonio canal, che l'aristocratico decide d'acquistare pagando il mercante con una moneta scalfita. Nella vita agiata di nicolò testier gritti, però, qualcosa comincia a incrinarsi: sparizioni improvvise, segreti inestricabili, nuove presenze e accuse dalle quali non può scagionarsi inizieranno a spostare la rotta della sua esistenza. Un pericolo ancora più grande, intanto, incombe sull'intera serenissima.
Durante i sogni della rivoluzione russa, il poeta osip mandel'stam, il protagonista di questo romanzo, cerca di affrontare la quotidianità attraverso un particolare ménage à trois con la moglie nadezda e l'amica attrice zinaida. Per sopravvivere si barcamena tra la stesura di qualche articolo e il lavoro di traduttore, finché un giorno, quasi per gioco, scrive un epigramma contro stalin, dove lo definisce
La vita di un paese sulle rive di un lago, raccontata attraverso le storie dei suoi abitanti e le loro improbabili avventure che si trasformano in epopee intorno al tavolo dell'unico bar, tra sigarette e ricordi, parole e liquori, fantasmi e visioni di terre promesse. C'è chi ha cercato fortuna in america, chi ha combattuto guerre nascosto in una cantina, chi si è improvvisato rapinatore guardando una pistola 'made in china', chi è finito in manicomio circondato da angeli coi camici bianchi, chi ha aspettato inutilmente l'arrivo di un meccanico che gli riparasse gli ingranaggi di un sogno inceppato. Davide van de sfroos è in realtà davide bernasconi, nato a monza nel 1965.
Boris non è solo un cane. È un angelo custode, e in particolare è l'angelo custode di diana lanciotti, l'autrice famosa soprattutto per i suoi libri su paco. Boris è un possente e dolcissimo leonberger, che diana definisce senza mezzi termini:
Nella cornice di riverton, la splendida dimora di famiglia in riva al mare, in una long island degli anni '50, la famiglia spencer vive un'estate densa di cambiamenti. I tre figli del ricco kenneth spencer sono chiamati a diventare adulti, quando la vita li pone dinnanzi a delle scelte. Nathaniel, l'erede designato, dovrà decidere se soffocare la propria felicità pur di essere all'altezza delle aspettative di suo padre, la fredda e bellissima nicole si scontrerà con una realtà che, una volta tanto, non riuscirà a piegare alla sua volontà, mentre lo scapestrato lawrence travolgerà la famiglia con la sua imprevedibilità.