A tredici anni impara a fumare sigari e a sedurre fanciulle sotto la guida del nonno bestemmiatore. Qualche tempo dopo fa il fattorino d'albergo e arrotonda lo stipendio spacciando alcolici. Poi congela per il freddo e trema di paura come guardiano di un oleodotto nel west texas. E' l'incubo degli insegnanti, frega gli uomini della mafia e per poco non si fa ammazzare da un vice sceriffo. Poi, tutto ad un tratto, diventa uno tra i migliori autori di genere americani. Jim thompson scrive un'autobiografia che è una rilettura critica dell'epopea americana, nonché una sorta di 'huckleberry finn' del romanzo noir. Con uno scritto di pino cacucci.
Il 1° ottobre 1862 un 'fatto criminale di orrida novità' funesta palermo: alla stessa ora, in luoghi quasi equidistanti, vengono pugnalate tredici persone. A investigare su quella che subito appare come una sinistra macchinazione è il procuratore guido giacosa, di recente arrivato dal piemonte e già impaziente e insofferente nei confronti dei palermitani. L'inchiesta conduce ben presto a individuare nel principe di sant'elia, ricchissimo e rispettatissimo senatore del regno d'italia, l'insospettabile mandante. Con crescente angoscia, con disperazione, fra complotti, doppie verità e 'sommessi sussurri', avvalendosi solo della testimonianza di pentiti e spie, giacosa affronterà l'immane difficoltà di costruire una solida accusa.
Il tranquillo villaggio inglese di keldale è lo sfondo di un delitto tanto atroce quanto inspiegabile: roberta, adolescente introversa, viene trovata accanto al cadavere decapitato del padre e le sue uniche parole sono una confessione senza la minima ombra di pentimento. Il parroco, convinto dell'innocenza della ragazza, si reca di persona a londra per convincere scotland yard ad affidare le indagini all'ispettore thomas lynley. Coadiuvato dal sergente barbara havers, lynley indagherà nel passato della famiglia di roberta, scoprendo che la giovanissima madre e la sorella più grande sono scomparse in circostanze misteriose.
Pubblicato nel 1952 'il re è morto' è uno dei gialli più riusciti della coppia di cugini scrittori frederic dannay e manfred b. Lee, più noti con lo pseudonimo di 'ellery queen'. Un capolavoro di ritmo e suspance che supera i confini della letteratura di genere e rimane tutt'oggi un esempio della grande letteratura americana del novecento. È un classico del 'delitto della camera chiusa': omicidi apparentemente impossibili che avvengono tra le solide pareti di una camera chiusa dall'interno. In questo caso la vittima è l'eccentrico king bendingo, che sulla sua isola privata si è costruito una vera e propria corte con tanto di regina e buffoni. Ma qualcuno minaccia la sua vita e neanche il celebre giallista-detective ellery queen riuscirà a salvarlo.
La vita dell'irlandese mc cash è a un punto morto: la moglie se n'è andata; non ha più un occhio, sfondato dal calcio di un fucile in un pub di belfast; non ha più amici, perché l'ira è stata smantellata; non ha più lavoro, perché la sua carriera di poliziotto in francia è finita e per giunta il grande joe strummer, voce dei clash, è morto. Quando il medico gli dice che non gli restano molti mesi da vivere, mc cash decide che la cosa migliore è farla finita subito tirandosi una pallottola nella tempia. Il gesto fatale viene però interrotto dall'arrivo di una raccomandata da parte di un'amante dimenticata che gli annuncia di aver avuto una figlia da lui e lo prega di prendersene cura. È l'inizio di una girandola di colpi di scena, un percorso tortuoso disseminato di cadaveri che porterà alla luce vizi nascosti e sordide trame di una provincia apparentemente sana e tranquilla. Mc cash, che voleva morire, prende coscienza come con un pugno in faccia del valore di una vita. Quella di sua figlia.
Durante la campagna elettorale del 1993, a roma, l'ispettore ruben massei deve indagare sulla scomparsa di una anziana signora ebrea, luce ancona, figura attiva della comunità ebraica che ruota intorno alla sinagoga. Le indagini lo portano sulle tracce di tre skinheads, scomparsi nello stesso periodo. I successivi sviluppi lo costringeranno a ripercorrere il suo passato, strettamente legato alle persecuzioni del 1943 contro gli ebrei in cui morirono i suoi genitori. Il romanzo procede così su due binari paralleli dove passato e presente, finzione e realtà si avvicendano, per riunirsi nell'epilogo.
Impegnato nel suo. Viaggio di nozze, l'ispettore thomas lynley cede questa volta il ruolo di protagonista alla sua assistente barbara havers. Barbara infatti, in vacanza in una cittadina balneare sulla costa dell'essex, si trova coinvolta nelle indagini su un efferato delitto che ha sconvolto la tranquilla comunità. Un caso complicato dal fatto che la vittima appartiene alla piccola ma attivissima minoranza pakistana che risiede nella cittadina.
Un soggiorno a san francisco si trasforma per jessica fletcher in una nuova indagine. Dopo una conferenza in un carcere femminile, la scrittrice trova nella sua borsa il diario di una detenuta, che con toni accorati proclama la propria innocenza. Kimberly, autrice di libri per l'infanzia, è stata infatti accusata di aver assassinato il marito, di cui peraltro sembrava innamoratissima. Jessica decide di aiutarla e, nel tentativo di scagionarla, rischia perfino di rimetterci la pelle.
Pepe carvalho e biscuter, come due novelli don chisciotte e sancho, si sono lasciati dietro il nido di vipere afghano e sono giunti a bangkok, luogo mitico del passato del detective, scenario di
Ghitta, l'anziana titolare di una pensione nel centro storico di parma, viene trovata assassinata nel suo appartamento. Il commissario soneri, incaricato del caso, inizia senza troppo entusiasmo un'indagine che lo spinge a ripercorrere una parte dolorosa del suo passato. Proprio da ghitta aveva conosciuto la moglie ada, persa prematuramente. L'inchiesta apre uno squarcio sulla vita della vecchia che, ricchissima, non aveva solo trasformato la pensione in un albergo a ore frequentato dai notabili della città, ma si era arricchita praticando aborti clandestini e con un'attività di 'medicona' con cui aveva raggirato molti sprovveduti. E la stessa ada aveva avuto rapporti con lei.