Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2018

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 2126

Pagina 18 di 213

Posizione in classifica: 171

Al Di Là Delle Parole
Che Cosa Provano E Pensano Gli Animali

Carl Safina

Scienze, geografia, ambiente - Zoologia

Al Di Là Delle Parole<br>Che Cosa Provano E Pensano Gli Animali
Parliamo di 'esseri umani e animali', come se tutti i viventi ricadessero in due sole categorie: noi e tutti gli animali. Eppure abbiamo addestrato gli elefanti a trascinare tronchi d'albero fuori dalla foresta; nei laboratori abbiamo fatto percorrere labirinti ai ratti, per studiare l'apprendimento; e i piccioni ci hanno insegnato i rudimenti della psicologia beccando i bersagli che gli mostravamo. Studiamo i moscerini per imparare come funziona il nostro dna, e infettiamo le scimmie per mettere a punto cure da usare sugli esseri umani; nelle nostre case e nelle nostre città i cani proteggono e guidano persone che possono vedere solo grazie agli occhi dei loro compagni a quattro zampe. A dispetto di tutta questa intimità, conserviamo una tentennante insistenza sul fatto che gli 'animali' non sono come noi - benché noi stessi siamo animali. Potrebbe mai una relazione basarsi su un fraintendimento più profondo? Negli ultimi decenni le scienze biologiche hanno ricostruito i tratti evolutivi che ci legano agli altri animali (dai pesci ai primati) sul piano morfologico e genetico. Un risultato già stupefacente, se non fosse che ora – grazie a studiosi della finezza e percettività di carl safina – ci avviamo a un salto ulteriore: verificare l'incidenza di quei tratti a livello cognitivo e affettivo-emotivo. Da rigoroso ricercatore sul campo, safina ci immette in tre paesaggi esemplari: una riserva africana, dove elefanti dalle variegate «personalità» si aggregano in una spiccata socialità (non a caso i masai li considerano dotati di un'«anima» al pari degli umani); il parco di yellowstone, dove i lupi – reintrodotti di recente – si muovono echeggiando cadenze pleistoceniche, fra strategie di predazione e sorprendenti gerarchie sociali (le femmine, per esempio, sono deputate ai dilemmi decisionali come restare/partire); e le acque cristalline del pacifico nordoccidentale, dove cetacei di diverse specie dispiegano la vertigine della loro visione «acustica» e interagiscono col sapiens in modi inaspettati e toccanti. Penetriamo così in un ventaglio di intelligenze, «coscienze» e «visioni del mondo» di altri animali – con cui condividiamo molti «correlati neurali», a partire dal cervello «antico» e dalla sua tastiera emotiva – insieme familiari e aliene, contigue e alternative. Al punto da mettere in dubbio, ancora una volta, la tesi secondo la quale l'uomo sarebbe la misura di tutte le cose.
Punteggio: 984
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 30/05/2023

Posizione in classifica: 172

L' Ora Più Buia
Maggio 1940 Come Churchill Ha Salvato Il Mondo Dal Baratro

Anthony McCarten

Biografie - Personaggi

L" Ora Più Buia<br>Maggio 1940 Come Churchill Ha Salvato Il Mondo Dal Baratro
Eroe di guerra. Patriota. Ubriacone. Imperialista. Politico. Depresso. Scrittore. Visionario. Aristocratico. Voltagabbana. Pittore. Nel maggio del 1940 queste erano solo alcune delle «credenziali» con cui winston spencer churchill si presentava alla camera dei comuni per assumere l'incarico di primo ministro del regno unito. La nazione era in guerra da otto mesi e le cose non stavano andando affatto bene. Più che un nuovo capo del governo, il paese invocava un condottiero, e pochi, in quei giorni cupi, avrebbero scommesso sull'ormai sessantacinquenne primo lord dell'ammiragliato. Bastarono invece quattro settimane perché i sudditi di sua maestà scoprissero in lui il grande leader, l'uomo capace di commuovere e spronare, il comandante in grado di salvare l'esercito britannico dalla catastrofe di dunkerque e di decidere così le sorti del conflitto. Eppure, nei giorni drammatici in cui le inarrestabili armate tedesche si impossessavano dell'europa occidentale e sembravano pronte a sferrare il colpo finale contro la gran bretagna, nella sala del gabinetto di guerra churchill meditava seriamente sulla possibilità di avviare trattative di pace con hitler. Ma fino a che punto il leader britannico si spinse sulla via di un accordo con il führer? Fino a un punto pericoloso, come sembrano rivelare i verbali delle riunioni del gabinetto di guerra conservati presso i national archives di londra. In quelle ore fatali di incertezza ed esitazione, churchill parve davvero a un passo dal prendere una decisione che avrebbe cambiato i destini del mondo. Perché non lo fece? Perché non diede ascolto a quanti ritenevano che quella fosse l'unica strada per evitare la disfatta? Con l'ora più buia lo scrittore e sceneggiatore anthony mccarten ricostruisce gli eventi di quelle settimane, restituendoci un'immagine di winston churchill del tutto inedita, lontana dall'icona dello statista sicuro di sé e certo della vittoria. Da queste pagine emerge invece un uomo lacerato dal dubbio, quasi schiacciato dal peso della responsabilità e ridotto all'angolo dall'incalzare degli eventi, ma che, nonostante tutto, seppe trovare il coraggio di presentarsi davanti al proprio paese, per convincere, ispirare, instillare nel cuore del popolo britannico sentimenti che esso stesso non sapeva di possedere. Fu in quei giorni tormentati che churchill ruppe gli indugi, respinse ogni ipotesi di trattativa e rivolse alla nazione uno dei discorsi più celebri di tutti i tempi, utilizzando quella che allora sembrava essere l'unica arma a sua disposizione: le parole. Si dice infatti che nell'ora più buia egli seppe mobilitare e mandare in battaglia la lingua inglese. Non è solo una bella metafora. Quel discorso fu indubbiamente un magnifico saggio di arte oratoria, un'arte che churchill aveva appreso dai greci e latini, in particolare da cicerone. Ma, soprattutto, fu il suo modo di restare dalla parte giusta della storia.
Punteggio: 984
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/01/2022

Posizione in classifica: 173

La Donna E Il Giudice

Serenella Maria Siriaco

Biografie

La Donna E Il Giudice
'ho pensato di raccontare, nei suoi aspetti più importanti, la mia storia di donna e di magistrato per dimostrare che, nonostante le numerose difficoltà incontrate e i grandi, indimenticabili dolori provati nel corso del mio cammino, la mia vita è stata, comunque, meritevole di essere vissuta e mantiene un suo fascino perché vivo ogni giorno con entusiasmo, cercando di sorridere ancora'.
Punteggio: 983
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 07/11/2021

Posizione in classifica: 174

La Casa Degli Sguardi

Daniele Mencarelli

Narrativa estera - Recente

La Casa Degli Sguardi
Con la lingua precisa e affilata del poeta, daniele mencarelli ci offre con grazia cruda il racconto coraggioso del rifugio cercato nell'alcol, della spirale di solitudine, prostrazione e vergogna di quegli anni bui, e della progressiva liberazione dalla sofferenza fino alla straordinaria rinascita. 'si parli, semmai, di fragilità, di esseri nati con la pelle più sottile, un bassissimo numero di anticorpi a ogni bene e male del mondo, dal dolore alla tenerezza, malinconia e amore compresi. Persone che le inchiodi con poco, basta un fiore per bucargli la pelle. ' daniele è un giovane poeta oppresso da un affanno sconosciuto, 'una malattia invisibile all'altezza del cuore, o del cervello'. Si rifiuta di obbedire automaticamente ai riti cui sembra sottostare l'umanità: trovare un lavoro, farsi una famiglia. La sua vita è attratta piuttosto dal gorgo del vuoto, e da quattro anni è in caduta 'precisa come un tuffo da olimpionico'. Non ha più nemmeno la forza di scrivere, e la sua esistenza sembra priva di uno scopo. È per i suoi genitori che daniele prova a chiedere aiuto, deve riuscire a sopravvivere, lo farà attraverso il lavoro. Il 3 marzo del 1999 firma un contratto con una cooperativa legata all'ospedale pediatrico bambino gesù di roma. In questa 'casa' speciale, abitata dai bambini segnati dalla malattia, sono molti gli sguardi che incontra e che via via lo spingeranno a porsi una domanda scomoda: perché, se la sofferenza pare essere l'unica legge che governa il mondo, vale comunque la pena di vivere e provare a costruire qualcosa? Le risposte arriveranno, al di là di qualsiasi retorica e con deflagrante potenza, dall'esperienza quotidiana di fatica e solidarietà tra compagni di lavoro, in un luogo come il bambino gesù, in cui l'essenza della vita si mostra in tutta la sua brutalità e negli squarci di inattesa bellezza. Qui daniele sentirà dentro di sé un invito sempre più imperioso a non chiudere gli occhi, e lo accoglierà come un dono.
Punteggio: 983
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/12/2024

Posizione in classifica: 175

Lotta Combinaguai Sa Fare Tutto

Astrid Lindgren

Bambini e ragazzi - Da 7 anni

Lotta Combinaguai Sa Fare Tutto
Dalla magica penna di astrid lindgren tre nuove, adorabili avventure della piccola lotta, con le deliziose e impertinenti illustrazioni di beatrice alemagna. «io non ne so niente» disse il papà. «ah, nemmeno io» disse la mamma. «nemmeno io» disse lotta. E giù a ridere. Lotta sapeva che avrebbe voluto fare ai suoi delle sorprese divertenti tutti i giorni. Lotta ha (quasi) cinque anni, ormai. È grande e sa fare tutto (più o meno). Sa vestirsi da sola, sa andare a comprare le caramelle, è sempre pronta ad aiutare nei piccoli lavori di casa la signora berg, l'anziana e pazientissima vicina di casa. Lotta sa sciare e fare lo slalom come suo fratello jonas (anche se con due sacchetti in mano non è tanto semplice. ) e sa andare in bicicletta (anche se una bicicletta non ce l'ha ancora). È bravissima a risolvere i problemi più terribili - come l'improvvisa sparizione degli alberi di natale dai negozi oppure una grave carestia di dolciumi - facendosi venire le idee più balzane e simpatiche del mondo. Ma, soprattutto, lotta sa farsi voler bene da tutti e trasformare ogni giorno in una festa. Età di lettura: da 7 anni.
Punteggio: 983
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/02/2025

Posizione in classifica: 176

Vincoli
Alle Origini Di Holt

Kent Haruf

Narrativa estera - Recente

Vincoli<br>Alle Origini Di Holt
Se ami i libri di kent haruf, non puoi perderti vincoli. Alle origini di holt, il primo romanzo dell'autore americano che ha dato vita alla celebre trilogia della pianura. In questo libro, haruf ci porta nella cittadina di holt, colorado, dove conosciamo edith goodnough, una donna anziana e malata che giace in un letto d'ospedale. Attraverso il racconto di un vicino di casa, scopriamo la sua storia, fatta di sacrifici, sogni infranti e vincoli familiari. Edith ha dedicato la sua vita alla fattoria dei suoi genitori e al fratello minore, lyman, un uomo irresponsabile e incapace di amare. Tra le pagine del libro, assistiamo alle vicende che hanno segnato l'esistenza di edith, dalla morte del padre alla fuga della madre, dalla guerra al matrimonio mancato, dalla nascita di una nipote alla tragedia finale. Vincoli. Alle origini di holt è un libro bellissimo e commovente, che ci mostra la forza e la fragilità di una donna che ha sempre cercato di fare la cosa giusta. La scrittura di haruf è semplice e poetica, capace di rendere vivo il paesaggio della pianura e i sentimenti dei personaggi. Il libro è anche una riflessione sul senso della vita e sulle scelte che la determinano, sulle opportunità perse e sulle conseguenze delle azioni. Un romanzo che rimane nel cuore e che merita di essere letto da tutti gli amanti della letteratura americana contemporanea.
Punteggio: 982
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/04/2023

Posizione in classifica: 177

La Sirena
I Delitti Di Fjällbacka
Vol
6

Camilla Läckberg

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Sirena<br>I Delitti Di Fjällbacka<br>Vol<br>6
La sirena è il sesto volume della serie i delitti di fjällbacka, scritta dalla celebre autrice svedese camilla läckberg. In questo romanzo, la protagonista erica falck si trova a indagare su un misterioso omicidio avvenuto nel passato, che coinvolge una famosa scrittrice di romanzi rosa. Mentre erica cerca di scoprire la verità, il suo compagno patrik hedström deve affrontare una serie di casi di violenza domestica che sconvolgono la tranquilla cittadina di fjällbacka. I due si ritrovano così a dover fare i conti con i segreti e le bugie che si nascondono dietro le facciate rispettabili della società. La sirena è uno dei libri più belli di camilla läckberg, perché riesce a combinare sapientemente il genere giallo con quello rosa, creando una trama avvincente e ricca di colpi di scena. Il romanzo è anche un ritratto accurato e sensibile dei rapporti umani, delle dinamiche familiari e dei problemi sociali che affliggono la svezia contemporanea. La scrittura di läckberg è fluida e coinvolgente, capace di creare atmosfere suggestive e personaggi credibili e ben caratterizzati. La sirena è un libro che appassiona e commuove, che fa riflettere e intrattiene, che conquista il lettore dalla prima all'ultima pagina. È un libro da non perdere per gli amanti del thriller nordico e per chi cerca una storia d'amore e di mistero.
Punteggio: 982
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/10/2021

Posizione in classifica: 178

Manuale Per Ragazze Rivoluzionarie
Perché Il Femminismo Ci Rende Felici

Giulia Blasi

Società - Fenomeni sociologici

Manuale Per Ragazze Rivoluzionarie<br>Perché Il Femminismo Ci Rende Felici
Ragazze, non c'è più tempo da perdere: bisogna fare la rivoluzione! Care lettrici (e cari lettori) di ogni età, questo appello appena lanciato da giulia blasi non è una boutade, ma un invito serio, formulato dopo anni passati a osservare come si muovono uomini e donne in italia. Una società che oggi è tecnologica, in rapida evoluzione, ma purtroppo non ancora paritaria fra i sessi in termini di rispetto, opportunità, trattamento. Certo non si può dire che nel novecento non siano stati fatti enormi passi avanti per le donne, basti pensare al diritto di voto o alle grandi battaglie per il divorzio e l'aborto. Ma dagli anni '80 in poi il femminismo si è come addormentato, mentre il successo nel lavoro (e in politica, nell'arte. ) ha continuato a essere per lo più riservato ai maschi e in tv apparivano ballerine svestite e senza voce. Per non dir di peggio: la violenza sulle donne non si è mai fermata e chi denuncia le molestie tuttora corre rischi e prova vergogna. Ecco perché oggi è giunto il momento che le ragazze di ogni età raccolgano il testimone delle loro nonne e bisnonne per proporre un cambiamento epocale, per fare una rivoluzione che ci porti tutti – maschi e femmine – a un mondo in cui ciascuno abbia le stesse occasioni per affermarsi secondo i propri talenti e non si senta più obbligato a aderire ai modelli patriarcali – cacciatori & dominatori vs angeli del focolare & muti oggetti di desiderio sessuale – che, spesso in forme subdole, continuano a esserci proposti. Sembra impossibile? Non lo è! In questo saggio profondo ed elettrizzante giulia blasi analizza con spietata lucidità le situazioni che le donne oggi quotidianamente vivono e offre, in una seconda parte pratica del libro, consigli concreti per mettere in atto un femminismo pieno di ottimismo e spirito di collaborazione (evviva la sorellanza! ) che possa rendere tutti più sereni, rispettosi, appagati e felici. Anche gli uomini.
Punteggio: 981
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/01/2024

Posizione in classifica: 179

Cuore Di Riccio
Storia Di Una Piccola Maestra Che Mi Ha Insegnato Il Coraggio

Massimo Vacchetta

Casa e cucina - Animali domestici

Cuore Di Riccio<br>Storia Di Una Piccola Maestra Che Mi Ha Insegnato Il Coraggio
In questo libro, delicato e profondo, l'autore di 25 grammi di felicità affronta con coraggio le pieghe controverse dell'affetto e della dedizione, dimostrando che gli animali, nella loro semplicità, hanno una visione più immediata e pulita di noi e possono aiutarci a riscoprire la vita nella sua essenza. «non avevo il coraggio di avvicinarmi alla scatola. E se lisa fosse morta? Mi feci coraggio e alzai l'asciugamano. Meraviglia: era viva e si era rannicchiata in un angolo. I nostri sguardi si incrociarono. Ma questa volta, con un movimento lento e scordinato, mi allungò una zampina. Senza esitare la presi tra le dita e la strinsi dolcemente» lisa ha vispi occhi scuri, un corpo snello e un bel musetto appuntito. L'hanno trovata boccheggiante in un giardino, probabilmente tramortita da un'auto. Solo massimo, il veterinario che ha fondato il centro recupero ricci nelle langhe, può salvarla. Sembra un'impresa disperata, ma né lei né lui si arrendono e dopo una notte di trepidazione, la piccola si rimette in piedi. O quasi, perché il trauma cranico le ha provocato un'emiparesi che l'ha resa disabile. È giusto tenerla così, sapendo che avrà bisogno di cure costanti e non potrà riassaporare la libertà? E cosa fare con musetta, sfigurata da un tosaerba? O ditina, nata senza le zampe posteriori? Massimo non ha dubbi: la vita è vita e va preservata, soprattutto se dimostra tanta ostinazione. Da quel momento lisa e gli altri diventano i suoi compagni inseparabili: nelle lunghe ore per accudirli, nelle veglie dopo l'ennesima crisi, i riccetti gli insegnano la pazienza, l'empatia e la dolcezza racchiusa nei piccoli gesti. Una lezione che si rivelerà preziosissima: quando sarà la madre ad ammalarsi, massimo riuscirà piano piano a superare i contrasti e le incomprensioni, ritrovando la tenerezza che li ha sempre legati.
Punteggio: 981
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 13/07/2020

Posizione in classifica: 180

L Amore Che Decide
Due Meditazioni In Un Tempo Di Indecisioni

Luigi Maria Epicoco

Religione - Edifici di culto

L Amore Che Decide<br>Due Meditazioni In Un Tempo Di Indecisioni
Nate da alcuni incontri con giovani e comunità, queste due meditazioni offrono un doppio itinerario che cerca di spiegare il senso vero di ogni vocazione che è sempre
Punteggio: 981
                

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/08/2023

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]