Vincitore premio bagutta 1994un romanzo di avventure intellettuali e picaresche attraverso le follie del boom economico e le metamorfosi della società e del paesaggio, delle illusioni e dei caratteri. Notti senza fine di giovani che discutono dei loro autori e dei loro amori fino all'alba, progettando grandi opere letterarie, teatrali e musicali. Affetti, utopia, irrisioni e rivolte contro un oppressivo establishment culturale e politico. Ma anche la verve della café society, quando roma era una capitale cosmopolita e
Il romanzo, attraverso la storia dell'ultimo discendente della dinastia imperiale ottomana, ripercorre gli eventi storici che hanno segnato la politica del medio oriente dalla caduta dell'impero ottomano fino alla nascita dello stato d'israele e alla guerra civile in libano. Ossyan, principe ottomano, nato da una famiglia intollerante nei confronti delle divisioni etniche, si ritrova eroe della resistenza francese. Mentre lotta per liberare la francia dai nazisti, conosce clara, un'ebrea di cui si innamora perdutamente. Insieme a lei vive la sua vera rivoluzione: lui, musulmano, sposa un'ebrea proprio quando il mondo intero è rassegnato a vedere arabi ed ebrei ammazzarsi tra loro.
Sandrone dazieri, ex leoncavallino ed ex investigatore privato, è stato assunto per occuparsi del servizio di sicurezza a una festa. Apparentemente, un lavoro semplice e miserabile come al solito, soldi facili senza fatica. Peccato che nel mezzo del ricevimento la figlia del padrone di casa fugga e venga ritrovata, poco dopo, brutalmente uccisa. Mentre le autorità si affrettano a incarcerare un giovane barbone, sandrone si scopre incapace di ignorare i propri dubbi e il senso di colpa. Sarà l'unico a cercare la verità in una milano molto poco ospitale nei confronti di tutti i
Manaka, ventitré anni, è cresciuta in una casa circondata da un grande giardino, a pochi passi dalla casa di hiroshi che, dopo essere stato il compagno di giochi dell'infanzia e l'amico intimo dell'adolescenza, è diventato suo marito. La loro vita sembra procedere senza scosse fino alla morte del nonno di hiroshi con cui il ragazzo ha sempre vissuto, dopo essere stato lasciato da entrambi i genitori che avevano deciso di far parte di una setta religiosa in america. Nel mettere a posto la casa del nonno, emergono particolari che gettano una luce sinistra sullo spirito della setta e che spiegano le angosce da cui hiroshi è talvolta sovrastato.
Sir hugo coal non è mai stato un filantropo. Anche quando non vegetava sulla sedia a rotelle, aveva la tendenza a considerare gli esseri umani meno comprensibili ed eleganti dell'enorme scheletro di sauro che andava pazientemente ricostruendo. Ma quello che vede ora, nella sua villa, nei rari momenti in cui i suoi familiari non lo costringono a fissare una parete, gli piace anche meno. E' chiaro che fledge, l'ambiguo maggiordomo, sta ordendo una sua trama assai sinistra. Di quella trama la moglie, la figlia e sir hugo stesso, fanno più o meno consapevolmente parte. Quel che è meno chiaro è in che modo sir hugo possa usare l'unica arma peraltro letale - che gli resta, il suo 'sguardo fisso di lucertola'.
Morin invita insegnanti e studenti a riflettere sull'attuale stato dei saperi e sulle sfide che caratterizzano la nostra epoca: la posta in gioco sono i nuovi problemi posti alla convivenza umana da una interdipendenza planetaria irreversibile fra le economie, le politiche, le religioni, le malattie di tutte le società umane. Per rendere queste sfide affrontabili, una riforma dell'insegnamento è indispensabile. Ma per realizzarla è necessaria una riforma dell'organizzazione dei saperi. E' in questa prospettiva che morin pone alla base della riforma della scuola che egli auspica quel tipo di pensiero la cui elaborazione lo ha reso famoso in tutto il mondo: il pensiero complesso.
Parigi, oggi. La giovane pandora sta contemplando la senna. Ha deciso: esiste un unico modo per mettere fine alla sua disperazione. Ma viene avvicinata da un uomo affascinante e misterioso che non solo la dissuade dal suicidarsi, ma la convince a scrivere la complessa e tragica storia della sua vita. Che dura da duemila anni. Sì, perché sia pandora sia il giovane sono due vampiri e, insieme cercheranno di capire (e di spiegare) che cosa significhi essere un vampiro. Inizia così un lungo viaggio a ritroso nel tempo fino al 15 a. C . , quando pandora, figlia 'mortale' di un potente senatore romano, s'innamora perdutamente di marius, dal quale viene iniziata al vampirismo e al culto della grande dea iside.
Nel 1640 a calanda, uno sperduto villaggio dell'aragona, un giovane contadino a cui era stata amputata una gamba appena sotto il ginocchio chiede alla virgen del pilar di saragozza il miracolo impossibile. La sua fede viene ricompensata: una mattina si risveglia con la gamba ricresciuta. Dunque, secondo messori, almeno una volta nella storia si è verificato il prodigio per eccellenza, quello sempre negato dai razionalisti, disposti a considerare i miracoli al massimo come fenomeni psicosomatici.
Un romanzo di avventure intellettuali e picaresche attraverso le follie del boom economico e le metamorfosi della società e del paesaggio, delle illusioni e dei caratteri. Notti senza fine di giovani che discutono dei loro autori e dei loro amori fino all'alba, progettando grandi opere letterarie, teatrali e musicali. Affetti, utopia, irrisioni e rivolte contro un oppressivo establishment culturale e politico. Ma anche la verve della café society, quando roma era una capitale cosmopolita e 'passavano tutti di qui' e le donne erano 'molto più belle e più intelligenti e spiritose e anche più alte degli uomini corrispondenti'. E che cosa significa aver vent'anni e molti desideri, nell'italia di petronio, di d'annunzio e di sempre.