Stoccolma, 1968. Alla periferia della città, in una vecchia casa in legno a due piani, scoppia un incendio devastante. Il poliziotto gunvald larsson, il più antipatico della squadra guidata dal commissario martin beck, riesce a salvare eroicamente alcune vite ma non può evitare la morte di quattro persone. Il poliziotto non si trova lì per caso: è lì da ore, a sorvegliare le mosse di un piccolo criminale che abita proprio nell'edificio e che è una delle vittime. Tutti gli indizi, soprattutto i rubinetti del gas aperti, lasciano pensare che l'incendio sia scoppiato in seguito a un gesto disperato dell'uomo. Ma un piccolissimo dispositivo ad orologeria trovato dalla scientifica quando il caso sta ormai per essere archiviato, dimostra che l'incendio è doloso e che il criminale è stato assassinato. Le indagini appurano che appena scoppiato l'incendio qualcuno ha avvertito i vigili del fuoco, ma l'autopompa non è mai arrivata sul posto. Perché?
La professoressa camilla baudino ha messo da tempo gli occhi su una villetta sempre chiusa, nel cuore della città ma con un piccolo rigoglioso giardino. Sa che non se la potrà mai permettere, ma quando scopre che la casa è in vendita non resiste alla tentazione e chiede. La venditrice è simpatica, intelligente, una potenziale amica: dora. Tra le due nasce un'amicizia, profonda, esclusiva. Finché la vita delle due amiche subisce un doloroso, imprevedibile scarto. E la professoressa si ritrova ben presto nel cuore di un giallo, che questa volta la vede coinvolta in prima persona.
Kate klein ha superato la fatidica soglia dei trenta ed è una casalinga pentita. Quando, sette anni prima, giornalista alle prime armi dal cuore infranto, ha incontrato ben borowitz, consulente politico dall'aria paterna e rassicurante, non ci ha pensato due volte a sposarlo e a trasferirsi nella cittadina di upchurch, nel connecticut. Ma adesso, con tre bambini piccoli, il giro vita che non ne vuol sapere di diminuire e il marito che la trascura, kate non ne può più. Snobbata dalle altre madri, impeccabili nei loro abiti taglia 42, si sente terribilmente sola: new york, il lavoro e i vecchi amici le mancano più che mai. Finché un giorno la tranquillità della cittadina è sconvolta dal misterioso omicidio di kitty cavanaugh, una delle supermamme.
L'ex investigatore louis kehlweiler, il medievista marc, l'archeologo mathias e lo storico lucien amano i bistrot, sono sempre senza una lira, ma hanno un talento spiccato per le indagini complicate. Soprattutto quando al commissariato brancolano nel buio, e accanto a una panchina spunta una misteriosa traccia: un frammento di osso umano.
Il filosofo stoico musonio rufo è ospite nella villa dei ricchissimo lucio calpurnio pisone, un uomo tanto potente da venir visitato spesso dall'imperatore nerone. Convocato per collaborare nella risoluzione di un rompicapo con il direttore della biblioteca di pisone, il protagonista viene turbato e distratto dalla bellezza della nobile satria, dalla comparsa di epitteto, un piccolo schiavo dalla viva intelligenza, e soprattutto dalla fuga di una misteriosa donna venuta da lontano, myriam: che fine ha fatto questa celebre seguace di gesù che gli asciugava i piedi con i suoi capelli? Dove è scappata dopo aver trovato il sepolcro vuoto? Un thriller storico ambientato nel 64 d. c . Alla corte di nerone.
Edizione speciale con il racconto il polpettone. «solitario, scontroso, abitudinario, il commissario bordelli ha preso il cuore dei suoi lettori. E sembra non volerlo più lasciare» – corriere della sera È la fine di aprile del 1968. Firenze, come il resto dell'italia, è scossa dalle manifestazioni studentesche. I figli sono contro i padri, senza mediazioni né compromessi, ed è difficile capire dove stiano ragioni e torti, dove sia il male. Università occupate, scontri con le forze dell'ordine, battaglie tra studenti di destra e di sinistra, slogan impregnati di ideali: un vortice di sogni cozza contro una società ormai sorpassata che aveva creduto di durare in eterno. Nonostante un certo disorientamento per il mondo che sta cambiando, bordelli vive una sua primavera interiore. Il peso del passato sembra finalmente attenuarsi, e lui sente di poter affrontare le cose con più leggerezza. Anche la sua vita amorosa sta forse andando incontro a un mutamento inatteso. Ma una giornata drammatica, una giornata di morte, costringe il commissario a confrontarsi con non pochi misteri. E quando tutto pare avviarsi verso la soluzione, in un paese vicino a firenze un altro omicidio terribile getta il commissario nello sconforto. Non sa davvero se questa volta riuscirà a scoprire lo spietato assassino, che forse si cela dietro un macabro messaggio.
Otto donne, e ciascuna ha visto o sentito uno spicchio dei 'fatti' in questione, ciascuna porta al lettore ciò che sa, o crede di sapere, o non sa di sapere, o finge di non sapere. Otto voci, incalzanti, divaganti, intenerite, rabbiose, pietose, che si susseguono, si intrecciano, si smentiscono lungo quella freccia che il narratore ha scagliato a partire dal cadavere di una misteriosa ragazza, 'milena la bellissima, milena la santa santissima' (dice qualcuno acidamente di lei). Misteriosa sul momento, perché dalla banca dati dell'arma arriva in poche ore quanto serve all'inchiesta. Resta sospeso il perché: un truce delitto di malavita, forse. Una resa dei conti, una lezione. O forse un ingorgo più torbido, uno sbocco tortuosamente, crudelmente vendicativo a più alto e insospettabile livello.
Quando selma falck apre gli occhi si risveglia in un incubo. È nuda, intrappolata in una capanna in fiamme su una montagna ricoperta di neve. Non ha idea di dove si trovi né ricorda come ci sia arrivata. Intorno a lei, una tormenta sta per travolgerla e la temperatura cala ogni istante di piú. L'unico pensiero è sopravvivere: contro il freddo, la fame e le sue stesse ferite. E nel frattempo rimettere insieme i pezzi per capire cosa l'ha portata a un passo dalla morte. Cosí, durante il disperato viaggio verso il ritorno alla civiltà, selma ricostruisce un quadro spaventoso degli ultimi mesi, a partire dal matrimonio della figlia con un influente accademico dalle controverse posizioni politiche. E ricorda, improvvisamente, che quello che sembrava un incidente è invece il primo di una serie di crimini contro il futuro dell'intero paese.
Stoccolma, 1968. Alla periferia della città, in una vecchia casa in legno a due piani, scoppia un incendio devastante. Il poliziotto gunvald larsson, il più antipatico della squadra guidata dal commissario martin beck, riesce a salvare eroicamente alcune vite ma non può evitare la morte di quattro persone. Il poliziotto non si trova lì per caso: è lì da ore, a sorvegliare le mosse di un piccolo criminale che abita proprio nell'edificio e che è una delle vittime. Tutti gli indizi, soprattutto i rubinetti del gas aperti, lasciano pensare che l'incendio sia scoppiato in seguito a un gesto disperato dell'uomo. Ma un piccolissimo dispositivo ad orologeria trovato dalla scientifica quando il caso sta ormai per essere archiviato, dimostra che l'incendio è doloso e che il criminale è stato assassinato. Le indagini appurano che appena scoppiato l'incendio qualcuno ha avvertito i vigili del fuoco, ma l'autopompa non è mai arrivata sul posto. Perché?
Niente è meglio di un caso di portata nazionale per un'agenzia investigativa appena nata. Kate marshall e il suo socio, tristan harper, hanno accettato l'incarico sperando di riuscire a chiudere con successo le indagini. Il problema è che la scomparsa della giornalista joanna duncan, avvenuta dodici anni prima, è sempre stata circondata da un inquietante alone di mistero. Sembra tutt'altro che casuale, infatti, che sia svanita nel nulla proprio dopo aver denunciato uno scandalo politico… in assenza di prove, però, la polizia ha dovuto chiudere il caso. E tutti se ne sono dimenticati. Tutti tranne sua madre, che a distanza di anni non intende arrendersi: è sicura che joanna abbia scoperto qualcosa di terribile, mettendo così in pericolo la sua vita. Per kate e tristan è chiaro fin da subito che non sarà facile risalire alla verità: l'indagine procede tra false piste e vicoli ciechi, almeno finché tra gli effetti personali di joanna non scoprono i nomi di due giovani, scomparsi senza lasciare traccia pochi giorni prima che anche lei fosse vista per l'ultima volta. Che cosa hanno in comune quelle sparizioni? Possibile che ci sia un pluriomicida a piede libero da dodici anni?