Tra controstoria e autobiografia, il ritratto dell'america in forma di incubo. Da questo romanzo la miniserie hbo in onda su sky. «un libro di storia, ma di genere fantastico. Un libro che presenta una sua verità, il genere di verità che aveva in mente aristotele quando disse che la poesia è piú vera della storia» – j. M . Coetzeeamerica, 1940: lindbergh, eroe della trasvolata sull'atlantico, fervido antisemita e filonazista, diventa presidente. Da questo momento gli stati uniti smettono di appoggiare inglesi e francesi, e dietro un'apparente neutralità stringono patti con la germania di hitler. Una famiglia ebraica di newark, la famiglia roth, scopre di non essere abbastanza americana per i gusti del nuovo presidente, e inizia a temere che anche il proprio paese si trasformi in un regno del terrore. Tra controstoria e autobiografia, il ritratto dell'america in forma di incubo.
Kim lange sa benissimo di essere un'arrivista disposta, per la carriera, a sacrificare tutto, marito e figlia compresi. D'altra parte, così facendo, è arrivata a condurre il più noto talk-show televisivo di berlino ed è all'apice del successo. Ma il destino è sempre in agguato, ed ecco che un assurdo incidente pone fine alla sua vita. O no? Kim non si sta divertendo per niente: ha preso una gran botta in testa e le sembra di sprofondare in un immenso buco nero. Quando riemerge dal blackout, si sente strana, il suo corpo non è quello di sempre, ha una testa gigantesca. Un addome assurdo. Sei gambe. Orrore! È diventata una formica! La sua vita mal spesa deve essere espiata, e questa è la punizione. Per di più, con i suoi nuovi occhietti da insetto, finisce nel giardino della sua ex casa, dove assiste impotente alle manovre della ex migliore amica che gira attorno, smorfiosa, al suo ex marito. Ora, per la ex kim, c'è un solo modo per correre ai ripari: rimontare al più presto nella scala delle reincarnazioni per tentare la difficile risalita da insetto a essere umano. Ma la strada purtroppo è lunga, e non c'è più molto tempo. Attraverso quante altre orribili forme animali dovrà passare? Molte: da porcellino d'india a verme, da scoiattolo a vitello, fino a rinascere in una docile cagnetta, e in ciascuna di queste reincarnazioni verrà messa alla prova per dimostrare che il suo sciagurato cattivo carattere è cambiato.
Una storia dimenticata. Una rete segreta di donne. Un'eredità di veleno e vendetta. «sarah penner ha creato uno straordinario romanzo storico pieno di magia sul riscatto al femminile» – publishers weeklyregola n. 1 il veleno non deve essere mai usato contro un'altra donna. Regola n. 2 il nome dell'assassina e della sua vittima devono sempre essere registrati nel libro della speziale. Nascosta nei vicoli della londra settecentesca, la piccola bottega di una speziale è frequentata da una clientela inusuale. Le donne di tutta la città sussurrano fra di loro il nome della misteriosa nella, che vende veleni difficili da rintracciare e che possono essere usati contro gli uomini che le opprimono. Le regole sono poche ma ferree: il veleno non deve essere mai usato contro un'altra donna; il nome delle vittime e delle assassine verrà per sempre conservato nei registri della bottega. Eliza ha solo dodici anni quando entra dalla porta con l'insegna di un orso per richiedere, su ordine della sua padrona, un potente veleno. Da subito capisce che quel mondo magico, fatto di boccette di vetro, erbe odorose e ingredienti oscuri, è fatto per lei. E chiede alla speziale di poter diventare la sua assistente. Ma sarà proprio un errore di eliza a sconvolgere il delicato equilibrio del piano di nella e a scatenare terribili conseguenze che avranno eco nei secoli a venire. Nella londra di oggi, una ragazza americana appassionata di storia, caroline parcewell, trascorre il suo anniversario di nozze in solitudine, fuggendo dai demoni che la perseguitano. Non si aspetta certo di ritrovare, nascosto nelle acque del tamigi, un indizio che può essere la chiave per spiegare la serie di delitti irrisolti perpetrati due secoli prima. Eppure, le spire del veleno della speziale sono ancora pericolose, e qualcuno potrebbe non sopravvivere. L'esordio in libreria di sarah penner è un vero e proprio caso editoriale, adorato dai librai indipendenti che l'hanno scelto come romanzo dell'anno. Una storia affascinante e straordinaria che appena uscita ha scalato la classifica del «new york times» rimanendovi stabile per mesi. Il segreto della speziale è un debutto magico e sovversivo, che racconta di misteri, veleni e vendette, ma anche di come le donne possano salvarsi a vicenda nonostante le barriere del tempo.
Tra conflitti e occasioni di meraviglia, tra realtà quotidiana e rivelazioni, quattro ragazzi intrecciano le loro vite con tutta l'energia della giovinezza. Un ritratto commovente di quella stagione dell'anima che più d'ogni altra si imprime in ciascuno di noi e sceglie il nostro destino. Anna, andrea, cora e valerio sono compagni di scuola. Assieme studiano, si divertono, sperperano con allegria le giornate. Il perno di queste esistenze – ancora brevi e già segnate da perdite e ferite – è il negozio di un anziano rigattiere nei vicoli di torino, un luogo che diventa una specie di base, talvolta di rifugio. Il tempo, però, non regge la richiesta di perfezione, di assoluto, che l'adolescenza pretende. Il desiderio si insinua nel gruppo e lo logora. Andrea, che rispetto agli altri percepisce ogni cosa con intensità maggiore, a poco a poco si isola: a fargli mancare il fiato sono tanto la bellezza impetuosa del presente, quanto il senso di minaccia che arriva dal futuro. Ma nel momento in cui si troverà in pericolo i suoi amici, quegli amici unici che solo una certa età ti regala, saranno di nuovo con lui.
Un padre dall'umoralità a volte dura, poi oggetto di accudimento, quando la diagnosi di un disturbo mentale viene a spiegare il vuoto di gesti e le deflagrazioni improvvise; una madre fredda ma che ha visto da subito, in valeria, la vocazione alla scrittura e il bisogno di trasformare la vita in parole, per tentare una presa, una difesa dall'assalto delle cose, il conforto di un contenitore in cui elaborare le emozioni; un corpo voluto magrissimo, un bisogno di controllo, un'assenza di controllo, una fame d'amore smisurata, che porta un'adolescente, una giovane donna, una madre a vedere negli uomini qualcosa a cui ancorarsi, quando le parti di sé sono troppe o troppo vive o troppo scheggiate per depositarsi in una forma stabile e riconoscibile.
In un paese alla periferia di napoli, negli anni '70, un gruppo di ragazzi vive l'ultima grande stagione degli ideali e delle lotte politiche, fa i conti con una realtà difficile, minacciata dalla criminalità organizzata, e nel frattempo affronta il suo particolare percorso di formazione, che passa attraverso gli amori, le tensioni familiari, le vacanze vissute all'avventura e termina con il fallimento degli stessi ideali da cui aveva preso le mosse. Le scelte dei protagonisti sono state, a partire da quel punto, le più diverse: e adesso c'è chi vive una vita del tutto normale, con moglie e figli, e chi invece si trova a fare i conti con il proprio passato di militanza armata.
Victor mancini, studente di medicina fallito, ha architettato un fantasioso sistema per pagare le spese ospedaliere della vecchia madre: ogni giorno va a cena in un ristorante diverso e, nel bel mezzo della serata, finge di soffocare per colpa di un boccone andato di traverso. Immancabilmente qualcuno si lancia a salvarlo, e altrettanto immancabilmente diventa una sorta di padre adottivo del protagonista e in occasione dell'anniversario dell'incidente gli invia dei soldi. Dopo anni di questa attività il nostro eroe si trova a ricevere quasi quotidianamente un gruzzolo da persone di cui ormai non ricorda nulla ma che gli sono grate per aver dato un senso alle loro vite.
'un eroe, malaussène, che come lavoro fa il 'capro espiatorio'. Una famiglia disneyana, senza mamme e babbi, con fratellini geniali, sorelle sensitive, una 'zia' maschio protettrice di vecchietti, ladri e travestiti brasiliani, una 'zia' femmina super-sexy, ritratto irresistibile del giornalismo alla 'actuel', una misteriosa guardia notturna serba, un cane epilettico. Questa esilarante banda di personaggi indaga su una serie di oscuri attentati, sull'orrore nascosto nel tempio del benessere, un grande magazzino dove scoppiano bombe tra i giocattoli e un babbo natale assassino aspetta la prossima vittima. Un'altalena tra divertimento e suspence, tra una parigi da misteri di sue e una parigi post-moderna dove proliferano i piccoli e grandi 'orchi' che qualcuno crede estinti. Degli orchi si può ridere o si può tremare. Uno scrittore d'invenzione, un talento fuori delle scuole come pennac, non ha certo paura di affrontarli con l'arma che lui stesso così definisce nel libro: 'l'umorismo, irriducibile espressione dell'etica'. ' (stefano benni)
Nel romanzo, scritto in anni in cui questi temi e queste realtà venivano generalmente schivati, burroughs ci offre il racconto allucinato dell'inferno di un tossico. Lacerato tra la necessità impellente della 'roba' e il richiamo molesto della carne, braccato da polizia e spacciatori, lee, il suo doppio, trascorre le giornate in sordidi luoghi pervasi dai miasmi del corpo e dalle fobie della mente. Scavando nelle proprie ferite con l'acume della paranoia e un'acrobatica inventiva stilistica, burroughs tratteggia un ritratto dell'america all'acido fenico, un ritratto cui la vita quotidiana ha tentato con gli anni di adeguarsi.
Kasumi è nata e cresciuta nell'hokkaido, ma fugge ben presto a tokyo, dove sogna di realizzare una vita libera e diversa da quella monotona e squallida dei suoi genitori. Sposatasi con un tipografo mite e serio, kasumi cerca una via di fuga nelle braccia di un cliente del marito con il quale inizierà una relazione segreta e appassionata, che indurrà l'uomo a comprare una casa nell'hokkaido per ospitare la donna e la sua famiglia. Nel corso di questo soggiorno, la figlia maggiore di kasumi scompare senza lasciare traccia. Convinta che la scomparsa della bambina sia il meritato castigo per aver tradito il marito, le figlie e, anni prima, i genitori, kasumi intraprende un viaggio alla ricerca della figlia che la ricondurrà alle sue origini.