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Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)
Problematiche Sociali

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Libri in questa classifica: 423

Pagina 17 di 43

Posizione in classifica: 161

Cuore Di Seta
La Mia Storia Italiana Made In China

Shi Yang Shi

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Cuore Di Seta<br>La Mia Storia Italiana Made In China
Io sono cinese. E sono italiano. Mi sento un albero anfibio in grado di vivere sia nell'acqua sia sulla terra, ma con le radici sprofondate nell'eredità culturale e spirituale degli uomini, a partire da quella dei miei antenati per tutto il viaggio me ne restai con la testa appoggiata al sedile. Era la prima volta che volavo, mi facevano male le orecchie, avevo un po' di nausea, e mi spaventavo ogni volta che l'aereo traballava. Nei pochi momenti che ero sveglio sbirciavo verso il finestrino alla mia sinistra e inventavo storie coi personaggi che le forme delle nuvole di volta in volta mi suggerivano. Erano nuvole di mían hūatáng, 'cotone caramella', lo zucchero filato che spiluccavo, in cina, fra le bancarelle dei mercatini serali. Era il marzo del 1990 e, a soli undici anni, stavo volando verso oūzhōu, l'europa, insieme a mama, mia madre. Inizia così l'avventura di shi yang shi in italia, un mondo sul quale ha spesso fantasticato ma che scoprirà fin da subito molto diverso da come lo aveva immaginato. Dopo un viaggio interminabile, infatti, il piccolo yang, in cina studente brillante e figlio unico adorato di genitori benestanti, si ritrova a milano, senza il padre, costretto a dormire insieme a mama su giacigli improvvisati nella cucina di una famiglia di conoscenti, alle prese con una lingua di cui non sa nemmeno una parola e circondato da lǎowài, stranieri dagli occhi grandi e naso grosso che si assomigliano un po' tutti. Tutto per lui è nuovo e difficile, e dopo solo pochi mesi che sembrano però una vita intera, i suoi sogni di bambino si sono già accartocciati l'uno dopo l'altro di fronte alla realtà. A mano a mano che questo accade, lo strappo che la partenza da jǐnán ha prodotto nel suo giovane cuore di seta avanza, inesorabile e silenzioso. Perché la sua anima è divisa, in bilico, tra la vecchia vita in cina e la nuova in yìdàlì, tra vecchie e nuove abitudini, tra la voglia di rispettare la tradizione e la famiglia e il desiderio di affermare se stesso, realizzando i suoi sogni. Come se dentro di lui germogliasse invisibilmente un seme biforcuto, che non sa se svilupparsi verso l'obbedienza o la ribellione. Nel raccontarci i tentativi fatti per raggiungere un equilibrio faticoso quanto delicato, yang ci trasporta nel suo mondo multicolore di giovane cinese cresciuto in italia regalandoci una storia che sa essere amara, ma anche divertente e piena di speranza.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 21/01/2021

Posizione in classifica: 162

Breve Storia Dellubriachezza

Mark Forsyth

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Breve Storia Dellubriachezza
Secondo una leggenda africana, le donne persero coda e pelliccia quando il dio della creazione insegnò loro a fare la birra. Fu così che ebbe origine l'umanità. Da allora, incontriamo l'alcol ovunque, dai primi insediamenti neolitici fino alle astronavi che sfidano l'ignoto spazio profondo, e insieme al bere troviamo la sua compagna più sfrenata, allegra e sovversiva: l'ubriachezza. L'ubriachezza è universale e sempre diversa, esiste in ogni tempo e in ogni luogo. Può assumere la forma di una celebrazione o di un rituale, fornire il pretesto per una guerra, aiutare a prendere decisioni o siglare contratti; è istigatrice di violenza e incitamento alla pace, dovere dei re e sollievo dei contadini. Gli esseri umani bevono per sancire la fine di una giornata di lavoro, bevono per evasione, per onorare un antenato, per motivi religiosi o fini sessuali. Il mondo, nella solitudine della sobrietà, non è mai stato sufficiente.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/04/2025

Posizione in classifica: 163

La Profezia Finale
Lettera A Papa Francesco Sulla Chiesa In Tempo Di Guerra

Antonio Socci

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

La Profezia Finale<br>Lettera A Papa Francesco Sulla Chiesa In Tempo Di Guerra
Mai nella storia della chiesa si è avuta una così spaventosa concentrazione di profezie che prospettano un tempo catastrofico per la cristianità e per il mondo. E sono profezie cattoliche, cioè legate a santi, pontefici e mistici o messaggi di apparizioni mariane riconosciute dalla chiesa. Dal segreto di fatima, per il quale benedetto xvi ha evocato il 2017 come anno cruciale, alle profezie di don bosco, da quelle della beata anna katharina emmerich alle apparizioni di kibeho, fino alle apparizioni in rue du bac e lourdes ricondotte dal cardinale ivan dias a una lunga catena di fatti soprannaturali che ci allertano sull'imminenza di un tempo apocalittico. Antonio socci nella sua lettera aperta a papa francesco richiama l'attenzione di tutti sui segni del presente, ma soprattutto sul rischio dell'apostasia, sulla situazione di smarrimento e confusione che si è creata nella chiesa con il pontificato di papa bergoglio, di cui esamina gli atti e le parole più controverse. 'quelli che viviamo' scrive socci 'sono tempi dolorosi, ma anche gloriosi, in cui siamo chiamati a testimoniare cristo. E forse, come per ninive, ascoltare i profeti e convertirsi potrebbe ancora salvare la città dalla sua rovina. ' lucido, rigoroso, appassionato, questo appello a papa francesco è un'invocazione rivolta al cuore di ognuno di noi, per ricordarci che non è più possibile ignorare gli avvertimenti ricevuti finora.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/01/2025

Posizione in classifica: 164

A Passo Di Gambero
Guerre Calde E Populismo Mediatico

Umberto Eco

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

A Passo Di Gambero<br>Guerre Calde E Populismo Mediatico
Gli scritti di questo libro sono apparsi tra inizio 2000 e fine 2005, negli anni dell'11 settembre, delle guerre in afghanistan e in iraq, dell'instaurazione in italia di un regime di populismo mediatico. Leggendoli ci si accorge che sin dalla fine dello scorso millennio si sono verificati drammatici passi all'indietro. È risorto il fantasma del pericolo giallo, è stata riaperta la polemica antidarwiniana del xix secolo, abbiamo di nuovo l'antisemitismo, si è riaperto il contenzioso tra chiesa e stato. Sembra quasi che la storia, affannata per i balzi fatti nei due millenni precedenti, si riavvoltoli su se stessa, marciando velocemente a passo di gambero. Questo libro propone di arrestare almeno un poco questo moto retrogrado.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/09/2023

Posizione in classifica: 165

Breve Storia Dell'ubriachezza

Mark Forsyth

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Breve Storia Dell"ubriachezza
Secondo una leggenda africana, le donne persero coda e pelliccia quando il dio della creazione insegnò loro a fare la birra. Fu così che ebbe origine l'umanità. Da allora, incontriamo l'alcol ovunque, dai primi insediamenti neolitici fino alle astronavi che sfidano l'ignoto spazio profondo, e insieme al bere troviamo la sua compagna più sfrenata, allegra e sovversiva: l'ubriachezza. L'ubriachezza è universale e sempre diversa, esiste in ogni tempo e in ogni luogo. Può assumere la forma di una celebrazione o di un rituale, fornire il pretesto per una guerra, aiutare a prendere decisioni o siglare contratti; è istigatrice di violenza e incitamento alla pace, dovere dei re e sollievo dei contadini. Gli esseri umani bevono per sancire la fine di una giornata di lavoro, bevono per evasione, per onorare un antenato, per motivi religiosi o fini sessuali. Il mondo, nella solitudine della sobrietà, non è mai stato sufficiente. 'breve storia dell'ubriachezza' osserva il nostro passato dal fondo di una bottiglia, da quello spazio vitale - il bar - che è abolizione temporanea delle regole dominanti, festa del divenire e convegno di gioie. Grazie alla scrittura colta ed esilarante di mark forsyth, vivremo l'ebbrezza di un viaggio che dalle bettole degli antichi sumeri penetra nelle stanze di un simposio ateniese; assisteremo al sorso di vino che ha cambiato il mondo per sempre, quello bevuto da cristo nell'ultima cena; entreremo nella taverna in cui è nata la letteratura inglese e ascolteremo il crepitio dei revolver nei peggiori saloon del selvaggio west. Infine, come in quell'antica leggenda africana, scopriremo che la nostra civiltà nasce grazie al sacro dono dell'alcol: perché bere è umano, ubriacarsi è divino.
Punteggio: 803
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 20/04/2021

Posizione in classifica: 166

Grandi Gialli Della Storia
Unindagine Storica E Scientifica Da Jack Lo Squartatore Ai Delitti Del Mostro Di Firenze

Massimo Polidoro

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Grandi Gialli Della Storia<br>Unindagine Storica E Scientifica Da Jack Lo Squartatore Ai Delitti Del Mostro Di Firenze
Londra, 1888. Un enigmatico serial killer terrorizza i quartieri degradati di whitechapel, avvicinando prostitute che poi sventra senza pietà. Dallas, 1963. Li presidente kennedy viene ucciso mentre la sua auto attraversa la città. Dopo soli tre giorni anche il suo assassino viene eliminato. Parigi, 1703. Alla bastiglia muore un prigioniero costretto da trent'anni a indossare una maschera che gli nasconde il volto. Ekaterinburg, 1918. Nicola il e la sua famiglia vengono trucidati e sepolti in un luogo misterioso. Due anni dopo una ragazza sostiene di essere anastasia, la figlia dello zar miracolosamente scampata al massacro. Un'indagine storica e scientifica che analizza alcuni dei casi di
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 23/11/2024

Posizione in classifica: 167

Il Vangelo Ebraico
Le Vere Origini Del Cristianesimo

Daniel Boyarin

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Il Vangelo Ebraico<br>Le Vere Origini Del Cristianesimo
Nel luglio del 2008 il 'new york times' riferiva in prima pagina di uno sconvolgente ritrovamento: un'antica tavola, un grosso e pesante pezzo di pietra con 87 righe incise in ebraico. Risaliva a prima della nascita di cristo e conteneva una profezia, l'annuncio di un messia che sarebbe risorto tre giorni dopo la morte. È solo uno dei tasselli con cui daniel boyarin, fra i più noti talmudisti viventi, ci spiega che la storia del nazareno non rappresenta affatto, come da secoli si ritiene, un momento di rottura con il senso religioso ebraico. La percezione convenzionale di una netta divisione tra cristiani ed ebrei, diffusa tanto da una parte quanto dall'altra, non tiene conto di una natura comune profondamente e radicalmente unitaria. Gesù era un ebreo osservante, un ebreo che mangiava kosher. Si era presentato nel modo in cui molti ebrei si aspettavano che facesse il messia: un essere divino incarnato in un uomo. All'epoca dei fatti, del resto, la questione non era: 'giungerà il messia? ', ma solo 'questo falegname di nazareth è colui che aspettavamo? ' . Alcuni cedettero di sì, altri di no. E oggi noi chiamiamo il primo gruppo cristiani e il secondo ebrei, anche se, in principio le cose non stavano così. Con una sorprendente rilettura del nuovo testamento e l'aiuto delle più recenti scoperte e delle antiche scritture, il vangelo ebraico risale alle origini di una divisione millenaria che oggi, secondo boyarin, dobbiamo avere il coraggio di capire e superare, andando oltre le convenzionali semplificazioni.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/01/2023

Posizione in classifica: 168

Il Paese Delle Stelle Nascoste

Sara Yalda

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Il Paese Delle Stelle Nascoste
Per tutta la vita, sara non ha tatto che fuggire: dalla sua infanzia, dal suo paese, da suo padre. È arrivata persine a cambiarsi il nome. Sara. Due sillabe facili per cancellare i suoni dissonanti di afsaneh. Ha giocato a essere qualcun altro, per integrarsi ed essere accettata. Ma a forza di conformarsi, un giorno ha compreso che non sapeva più chi era. Per questo, dopo 27 anni, decide di tornare in iran. Il mondo cosmopolita della sua infanzia non c'è più. Ora sull'aereo della iranair l'altoparlante esordisce con
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/11/2022

Posizione in classifica: 169

Viaggio In Italia
100 + 9 Emozioni Da Provare Almeno Una Volta
Prima Che Finisca Il Mondo

Mario Tozzi

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Viaggio In Italia<br>100 + 9 Emozioni Da Provare Almeno Una Volta<br>Prima Che Finisca Il Mondo
L'italia, si sa, è terra di grandi bellezze naturali e culturali, ma accanto alle mete turistiche più note la nostra penisola offre piccole perle spesso trascurate o ritenute, a torto, secondarie. Non necessariamente luoghi fisici da visitare, ma anche cose da fare che possono emozionare, risvegliare suggestioni o ricordi ancestrali, intrigare per il mistero che celano. Sapevate, ad esempio, che il segreto dell'origine del popolo etrusco si nasconde forse tra il complesso nuragico di barùmini, in sardegna, e la necropoli di populonia in toscana? E quanti di noi a matera si sono lasciati travolgere dalla festa della madonna della bruna, con i fedeli che a migliaia invadono le strade e cercano di strappare un pezzetto del carro della vergine per ricavarne un talismano? Cicerone di prestigio per tutti gli assetati di viaggi fuori dai circuiti più battuti, mario tozzi guida alla scoperta dei luoghi insoliti d'italia e suggerisce modi non convenzionali per vivere le mete turistiche classiche. A orientarlo nella scelta, la sua profonda conoscenza del patrimonio culturale e geografico italiano, ma anche la radicata convinzione che per conoscere davvero un luogo, e amarlo, ci si debba lasciar andare ad ascoltare tutto ciò che ha da raccontarci. Con l'aiuto dell'illustratore michele tranquillini, che con brio e spirito d'osservazione ha schizzato sul suo inseparabile taccuino ciò che più lo ha colpito di questo viaggio reale, ma anche virtuale, in giro per l'italia.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 01/06/2023

Posizione in classifica: 170

Perché Dobbiamo Dirci Cristiani
Il Liberalismo, L'Europa, L'etica

Marcello Pera

Scienze, geografia, ambiente - Problematiche sociali

Perché Dobbiamo Dirci Cristiani<br>Il Liberalismo, L"Europa, L"etica
'perché dovremmo dirci cristiani? Oggi siamo liberali, e perciò non c'è bisogno di rivolgersi al cristianesimo per giustificare i nostri diritti e libertà fondamentali. Siamo laici, e perciò possiamo considerare le fedi religiose come credenze private. Siamo moderni, e perciò crediamo che l'uomo debba farsi da sé, senza bisogno di guide che non derivino dalla sua propria ragione. Siamo figli della scienza, e perciò ci basta il sapere positivo, provato e dimostrato. In europa stiamo per unificarci, e dunque dobbiamo evitare di dividerci menzionando il cristianesimo fra le radici dell'identità europea. In casa nostra stiamo integrando milioni di islamici, e dunque non possiamo chiedere conversioni di massa al cristianesimo. Dentro le nostre società occidentali stiamo attraversando la fase della massima espansione dei diritti, e dunque non possiamo consentire che la chiesa interferisca e ne ostacoli il godimento. E così via. Questo libro intende rifiutare tutti questi perciò e dunque. Non c'è dubbio che siano diffusi: li leggiamo sui libri e sui giornali, li sentiamo alla televisione e nelle aule universitarie, li ascoltiamo dalla voce di tanti intellettuali, li vediamo all'opera nell'azione di tanti politici. Ci bombarda da così tante parti, questa negazione della religione, in particolare questa apostasia del cristianesimo, che c'è solo da meravigliarsi che qualcuno ancora si opponga. ' il volume è introdotto da una lettera inviata all'autore da papa benedetto xvi.
Punteggio: 801
               

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/10/2021

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