«qualcosa deve succedere, ecco la spiegazione di gran parte degli impegni che gli uomini prendono. Qualcosa deve succedere, sia pure la servitù priva di amore, sia pure la guerra, o la morte. » clamence, brillante avvocato parigino, abbandona improvvisamente la sua carriera e sceglie come quartier generale un locale d'infimo ordine, il mexico-city, ad amsterdam. Presa coscienza dell'insincerità e della doppiezza che caratterizza la sua vita, clamence decide di redimersi confessando e incitando (per sincerità, per virtù, per il gusto della dialettica) gli occasionali avventori della taverna portuale a confessare la loro 'cattiva coscienza'. Ma non bisogna lasciarsi ingannare: clamence non si redime. L'eroe di camus secondo le sue stesse parole percorre una 'carriera di falso profeta che grida nel deserto e si rifiuta di uscirne'.
La 'ndrangheta calabrese si impone all'attenzione dell'opinione pubblica nell'estate 2007, con la strage di duisburg, un feroce regolamento di conti in cui morirono sei persone. Un'azione clamorosa che rivelò a tutti la capacità della 'ndrangheta di operare con spietata efficacia anche al di fuori dei propri confini. Cresciuta e rafforzatasi nel silenzio, la 'ndrangheta ha oggi ramificazioni in ogni regione italiana e nei cinque continenti, può vantare rapporti con organizzazioni criminali e terroristiche straniere ed è uno dei principali responsabili dell'immenso fiume di cocaina che ha invaso le città negli ultimi anni. La 'ndrangheta, di fatto, è presente in tutte le attività produttive, dall'edilizia alla sanità, dalla distribuzione alla gestione dei rifiuti. Il suo giro d'affari complessivo ammonterebbe, per il 2007, a oltre 43 miliardi di dollari, frutto di una straordinaria capacità di adattarsi a ogni esigenza del mercato, di coniugare tradizione e modernità.
La 'ndrangheta calabrese si impone all'attenzione dell'opinione pubblica nell'estate 2007, con la strage di duisburg, un feroce regolamento di conti in cui morirono sei persone. Un'azione clamorosa che rivelò a tutti la capacità della 'ndrangheta di operare con spietata efficacia anche al di fuori dei propri confini. Cresciuta e rafforzatasi nel silenzio, la 'ndrangheta ha oggi ramificazioni in ogni regione italiana e nei cinque continenti, può vantare rapporti con organizzazioni criminali e terroristiche straniere ed è uno dei principali responsabili dell'immenso fiume di cocaina che ha invaso le città negli ultimi anni. La 'ndrangheta, di fatto, è presente in tutte le attività produttive, dall'edilizia alla sanità, dalla distribuzione alla gestione dei rifiuti. Il suo giro d'affari complessivo ammonterebbe, per il 2007, a oltre 43 miliardi di dollari, frutto di una straordinaria capacità di adattarsi a ogni esigenza del mercato, di coniugare tradizione e modernità. 'oggi dietro i killer ci sono professionisti che riciclano denaro con raffinatezza manageriale e politici disposti a tutto pur di rimanere abbarbicati al potere. ' dicono nicola gratteri e antonio nicaso, i due massimi esperti mondiali di questa organizzazione criminale. Tale evoluzione non ha cancellato la presenza di antichi rituali mai del tutto scomparsi. Una liturgia in cui convivono richiami al vangelo e alla religione cristiana e cerimoniali di iniziazione fondati sulla centralità del vincolo 'di sangue'.
Il 20 marzo 1995 in quattro treni della metropolitana di tokyo viene sparso veleno liquido da una setta religiosa, causando dodici morti e migliaia di intossicati. Questo libro è una ricostruzione degli eventi per mezzo delle testimonianze delle persone coinvolte, ma è anche un viaggio nella coscienza collettiva dei giapponesi. Unica opera non narrativa di haruki è composta da due parti: la prima presenta le interviste a 40 vittime dell'attentato (e ai parenti dei morti). La seconda, nata anni dopo, contiene le interviste ai membri della setta. Le interviste degli uni e degli altri ci mostrano un giappone dominato dall'alienazione.
Il finanziamento occulto della scissione di democrazia nazionale dal movimento sociale italiano; l'affiliazione alla loggia massonica segreta; gli affari multimiliardari fra il ferruccio de lorenzo e l'edilnord di berlusconi; mino pecorelli e silvio berlusconi; l'attacco al monopolio della rai; il sodalizio politico-affaristico con bettino craxi. Questi sono alcuni dei temi trattati da mario guarino nel suo libro.
Nel 1940, mentre la polonia veniva inglobata nel terzo reich e per gli ebrei polacchi iniziava una tragica parabola che avrebbe avuto una conclusione terribile, emanuel ringelblum fondò a varsavia un'organizzazione clandestina votata a raccogliere e conservare tutti i documenti che potevano raccontare la storia della comunità ebraica sotto i nazisti. Man mano che la soluzione finale si sviluppava, lui e i suoi compagni misero insieme un archivio preziosissimo e insieme spaventoso, in cui si trova la cronaca della graduale distruzione di un popolo. Nonostante arresti, deportazioni e uccisioni, l'archivio continuò a crescere durante tutta la seconda guerra mondiale e anche se il suo ideatore scomparve, come tutta la sua famiglia, nei campi di sterminio nazisti, prima della fine riuscì a mettere in salvo migliaia di documenti nascondendoli in bidoni per il latte e in scatole di alluminio. Dopo la fine della guerra, solo tre delle molte persone che avevano lavorato all'archivio erano sopravvissute, ma la testimonianza di quella incredibile raccolta non era andata perduta.
La pianura padana come l'aspromonte. Ormai le 'ndrine controllano il nord e fanno affari con chiunque. Questo volume offre una prospettiva inedita per capire un fenomeno ormai 'vecchio' di trent'anni. Solo che tutti hanno fatto finta di niente. Un esercito di 1500 persone che controlla dagli anni settanta non solo il traffico di armi e di cocaina ma anche un'importante quota della liquidità lombarda; sì, quella dei salotti buoni, dei politici, dei cavalieri del lavoro, delle camere di commercio, delle amministrazioni locali. Trent'anni di mazzette (e se necessario di omicidi) per ottenere licenze edilizie e controllare una buona parte degli immobili commerciali del nord italia avendo un dominio ferreo del territorio anche grazie alla continua e capillare attività di estorsione. Adesso la testimonianza di un pentito qui raccolta permette di capire perché tutto ciò è stato possibile e di avere a disposizione verità e retroscena a volte incredibili: il boss che si intrattiene con il futuro ministro, il traffico d'armi con le br, il commercio di uranio, l'incontro con andreotti, il patto tra 'ndrangheta e cinesi, il caso di un industriale delle armi rapito, poi liberato, ed eletto in parlamento per fare gli interessi della 'ndrangheta. Una soluzione per ogni problema. Soprattutto per riciclare denaro sporco e fagocitare le attività produttive più redditizie. Tutto fatto secondo rituali e regole che arrivano da lontano e che si appoggiano su ferrei codici familiari e amicali.
Alla fine della seconda guerra mondiale si presenta un'occasione storica irripetibile: i generali e gli ammiragli di hitler caduti prigionieri degli alleati vengono interrogati e rispondono a caldo su come e perché sono stati battuti e costretti alla resa senza condizioni. Ne approfitta liddell hart, storico dell'arte militare del nostro tempo. Le campagne di francia, di russia, d'africa, dei balcani, i campi di battaglia in occidente e in oriente vengono così ripercorsi nella particolare ottica di quell'esercito che non riuscì a vincere la guerra.
La pianura padana come l'aspromonte. Ormai le 'ndrine controllano il nord e fanno affari con chiunque. Questo volume offre una prospettiva inedita per capire un fenomeno ormai
Il libro presenta una conversazione con uno dei più apprezzati giornalisti italiani e una delle migliori coscienze critiche della sinistra italiana e internazionale, nella quale giulietto chiesa propone suggestioni e dà opinioni fuori dal coro ('marziane', anche per chi lo conosce) a beneficio di tutti coloro che non si sono rassegnati allo 'stato delle cose' imperante. La democrazia è seriamente minacciata. L'occidente per come lo conosciamo è finito, completamente snaturato, e le sue conquiste sono state cancellate attraverso la finzione di elezioni che, in gran parte, non rispondono più al minimo requisito di onestà e verità. In realtà, spiega chiesa, non tutto è perduto, vi sono spazi per dare vita a un nuovo umanesimo.