In questo volume sono raccolti i primi tre polizieschi con il commissario montalbano protagonista. 'la forma dell'acqua', il primo celeberrimo caso di montalbano. Un commissario che indovina la pista giusta per affinità ambientale. Ne 'il cane di terracotta', un delitto di mafia a vigàta, sembra celarne un altro conturbante e rituale: i cadaveri di due amanti nel doppio fondo di una grotta. Sorvegliati, come un sepolcro arcaico, da un grande cane di terracotta. Ne 'il ladro di merendine', c'è un legame tra due cadaveri: quello di un tunisino annegato e quello di un commerciante di vino di vigàta accoltellato dentro l'ascensore. Il legame è rappresentato dal piccolo françois, per montalbano, e l'orrore che scopre gli afferra l'anima più di un fatto personale.
La domanda è di quelle che lasciano senza fiato. Ma beatrice si dimostra all'altezza e procede sicura, forte della sua lunga frequentazione del mondo infantile e di un immaginario raffinatissimo e, insieme, potente, amato dai bambini di molti paesi. 'un bambino è una persona piccola,' con piccole mani, piccoli piedi e piccole orecchie, ma non per questo con idee piccole. Dall'intreccio di parole cristalline e immagini poetiche nasce un libro divertente, commovente, folgorante: una galleria di ritratti a misura di bambino che piacerà a piccoli e grandi. Che cos'è un bambino? È un libro da leggere insieme, per aiutare i bambini a rispondere alla domanda 'chi sono io? ' . E per aiutare gli adulti a capire cosa sono i bambini. Età di lettura: da 5 anni.
Dick muller è un uomo solo, la cui vita è stata stravolta da un incontro con gli alieni avvenuto durante uno sfortunato viaggio spaziale: la permanenza di un anno sul loro pianeta gli ha lasciato una strana malattia, l'impossibilità, fisica e morale, di sopportare quella che per lui dovrebbe essere la più 'normale' delle presenze, quella degli altri uomini. Dotato di poteri telepatici che non può governare, incapace ormai di interagire con gli altri esseri umani, di trasmettere loro i propri sentimenti migliori, e troppo permeabile a quelli degli altri, la sua vicinanza mette i suoi simili a disagio, lo rende una presenza indesiderata, repellente, tanto da spingerlo a scegliere l'esilio sul pianeta disabitato di lemnos, sede di un millenario labirinto, luogo ideale per tenersi lontano da tutti. Fino a quando la sua presenza sulla terra diventa indispensabile per salvare l'umanità dal pericolo dell'estinzione; due vecchi compagni andranno così a riprenderlo, sfidando il labirinto e i suoi pericoli mortali, e lo stesso muller, ancora memore delle antiche offese e in cerca di vendetta.
Dick muller è un uomo solo, la cui vita è stata stravolta da un incontro con gli alieni avvenuto durante uno sfortunato viaggio spaziale: la permanenza di un anno sul loro pianeta gli ha lasciato una strana malattia, l'impossibilità, fisica e morale, di sopportare quella che per lui dovrebbe essere la più
Il racconto del giudice cantone prende avvio dal suo ultimo giorno alla direzione distrettuale antimafia di napoli: ripercorrendo la sua esperienza, cantone mostra in che modo un bravo studente di giurisprudenza che voleva addirittura fare l'avvocato sia finito per diventare il nemico numero uno dei boss di mondragone e casal di principe, più di una volta minacciato di morte e da anni costretto a vivere sotto scorta insieme ai familiari. Un'evoluzione che non nasce da una sorta di vocazione missionaria, ma prende forma attraverso un percorso graduale e, talvolta, persino casuale, dove però rimane sempre salda la sua originaria passione per il diritto. Quella che gli fa trattare con la medesima professionalità e dedizione le vicende di un anziano signore che si rivolge alla giustizia per la tragica morte del figlio dovuta a un caso di malasanità e le sofisticatissime indagini condotte insieme al ros per arrivare alla cattura di michele zagaria, la primula rossa dei casalesi. Ma l'amaro realismo di queste pagine finisce per evidenziare come l'universo camorrista abbia confini ben più estesi e radici ben più profonde dei vertici di qualche clan. Per cui, fino a quando ci saranno politici, funzionari, imprenditori, uomini delle forze dell'ordine e liberi professionisti corrotti, conniventi o sottomessi, la camorra resterà come un'idra cui la giustizia può tagliare una o qualche testa che subito ricresce, mentre coloro che vi si oppongono individualmente sono votati a un pericoloso destino di isolamento.
Sicilia, giugno 1943. Notte. Il libeccio sembra voler sradicare il soffitto della taverna. Il vecchio altomare pronuncia tra sé vaticini tempestosi mentre, senza neanche toccarlo, muove un bicchiere sul tavolo, sotto lo sguardo incredulo dei ragazzi. La bella maria, mezzo svestita, passa tra i tavoli in preda allo sguardo dei marinai. Le scariche elettriche del cielo si mescolano ai boati dei cannoneggiamenti. Gli alleati stanno attaccando? L'aria è elettrica. Qualcosa sta per compiersi. Come emerso dal nero del fortunale, appare il corsaro. La sua barca misteriosa è giunta dunque all'ormeggio! Si racconta che quel contrabbandiere nasconda nella sua stiva le teste mozzate dei propri nemici. Nino e garbo decidono di rompere il muro della paura, ma salendo a bordo andranno incontro al loro tragico destino. Quel che segue è prigionia, fuga, ritrovamento, assalto, terrore. Uno dei protagonisti, al compiersi di quella lunga rotta verso l'ignoto, troverà ad attenderlo la morte. Altri incontreranno l'amore. Nessuno salverà l'incanto della propria fanciullezza.
Non miagola il 'gatto' che si aggira nel cuore di new york, si muove in silenzio e con estrema abilità, aggredendo le sue prede con una corda di seta indiana. E così, in un breve volgere di tempo, sette milioni di persone vengono travolte da un'ondata di panico. Unico, inquietante particolare che contraddistingue i delitti: il lungo laccio di seta stretto intorno al collo delle vittime. Nient'altro. Non si sa nulla del 'gatto', non se ne conoscono l'età, l'altezza, il peso, le abitudini, l'origine. Non si sa nemmeno se sia un uomo o una donna. E non c'è nulla che accomuni le vittime tra loro.
Poco meno che ventenne, vittorino andreoli varca per la prima volta la soglia di un manicomio. È l'inizio di una grande passione, di una lunga carriera a stretto contatto con i matti, con le grandi questioni della ricerca, con le drammatiche esigenze dei malati di mente, fino all'ultimo giorno, quello della decisione di abbandonare per sempre i luoghi della follia. Anni di osservazione, di esperienze forti, scoperte appassionanti e avvilenti frustrazioni di fronte al dolore psichico: storie di pazienti che rivivono in queste pagine, nelle memorie di un medico che ha visto cambiare la psichiatria e che ha contribuito ad alcune delle sue importanti trasformazioni. Un documento prezioso, ma soprattutto un percorso sincero, autobiografico, pieno di affetto, dentro una condizione umana così misteriosa, che riguarda tutti da vicino. Perché i matti sono uomini tra gli altri uomini.
Venti racconti dal maestro dell'imprevedibile: caustico, cinico, irriverente, roald dahl colpisce il lettore con uno humour sofisticato e macabro, lasciandolo senza parole di fronte alla beffa e al repentino ribaltamento di situazioni di apparente normalità quotidiana. In queste storie fantasiose incontriamo, tra gli altri, un giocatore che colleziona le dita di chi perde contro di lui, un truffaldino intenditore di vini deciso a ottenere la mano della giovane figlia del suo facoltoso ospite, l'inventore della macchina dei suoni capace di cogliere i lamenti delle piante, un seduttore impenitente sorpreso dalle conseguenze di un rovente incontro notturno. Una vena grottesca che sonda gli aspetti più sinistri dell'animo umano.
Il mondo degli uomini può essere anche più selvaggio delle foreste del grande nord americano. È quello che scopre zanna bianca, nato da una lupa semidomestica e catturato ancora cucciolo. L'avidità delle persone che incontra è pari alla ferocia dei predatori dei boschi, e l'odio dei cani contro cui è costretto a combattere lascia zanna bianca solo contro tutti. Finché un nuovo padrone verrà a spezzare la catena che lo lega a questa dura vita, e cercherà di rimediare al male che gli uomini gli hanno fatto. Età di lettura: da 9 anni.