Il protagonista di questa storia si chiama robin. Si è laureato a cambridge ma, da più di quattro anni, sta preparando il dottorato a coventry. Un clima di catastrofe planetaria imminente riverbera nella vita privata di robin, nel male oscuro che lo abita e che lui abita: allude a quella tesi di cui nessuno ha mai visto un rigo e ulcera il ricordo di un amore lontano e mai dichiarato che lo tortura come il primo giorno.
Una terribile tempesta colpisce l'isoletta di little tall island davanti alle coste del maine, sconvolgendo la sua piccola ed efficiente comunità. Nei giorni in cui l'isola rimane tagliata fuori dal mondo, assieme alla furia degli elementi si scatena anche qualcos'altro. Qualcosa che nessuno vorrebbe mai vedere. Un efferato assassino armato di un bastone dalla testa ringhiante di lupo, dopo avere seminato dolore, morte e distruzione tra tutti i membri dell'ordinata, esigua collettività, se li troverà in fine di fronte, ridotti a un gregge tremante. Allora detterà le sue condizioni ed esprimerà una tremenda e sconvolgente richiesta, che costringerà ognuno a guardare nell'abisso della propria anima.
L'ha avuta finalmente la sua nave, il capitano lannec, dopo anni passati a comandare quelle degli altri armatori! E nonostante le proteste della suocera e le lacrime della moglie l'ha chiamata 'fulmine dal cielo', a evocare la sua imprecazione preferita. Ma dei soldi della suocera, della sua malleveria, ha pur avuto bisogno per poterla comprare. Ed è per questo che sua moglie mathilde, ha preteso di fare il primo viaggio insieme a lui, anche se tutto le sembra sporco, anche se soffre il mal di mare, anche se perfino a bordo non le riesce di abbandonare le sue maniere affettate. E un po' alla volta lannec comincia a sentirsi inquieto, tanto più che prima di partire ha ricevuto un biglietto, anonimo e minaccioso.
«se sia realtà o fantasia i lettori dovranno deciderlo per proprio conto». Il racconto di miranda, bella come un cigno, della signorina greta mcgraw, di marion, tutte inghiottite dalla magica rocca, è uno dei pochissimi miti moderni. Dal romanzo il film di peter weir.
Maggio 1914: nella stessa notte un treno diretto a new york precipita da un ponte danneggiato a causa di un tornado e una nave di lusso, la 'empress of ireland', affonda nella acque del fiume san lorenzo. Una disgraziata coincidenza? Non proprio perché sul treno e sulla nave c'erano due uomini, un americano e un inglese che avevano con sé un documento di inestimabile valore. Febbraio 1989: gli stati uniti, sull'orlo della più grave crisi energetica mai affrontata, sono minacciati da un gruppo di terroristi canadesi che vogliono rovesciarne il governo. E l'unica speranza di salvezza giace da più di mezzo secolo sul fondo limaccioso di un gelido fiume.
Aggressivo, cinico, selvaggio, eppure stranamente inquietante: tale appare pozdnyšev agli occasionali compagni di viaggio che in una notte di primavera, nella penombra di un treno in corsa nella campagna russa, ascoltano sbigottiti la sua torbida storia di uxoricida. Quella di pozdnyšev è ben più di una confessione: è un'analisi impietosa del matrimonio, della condizione della donna, della gelosia e dell'amore. Le sue tesi rivelano verità crudeli, dissolvendo i miti tradizionali della famiglia e della felicità coniugale. Qual è la realtà del matrimonio borghese? Esiste in esso la possibilità dell'amore? Che rapporto c'è fra cultura e natura? Interrogativi che percorrono tutta l'opera di tolstoj, ma che solo nella 'sonata a kreutzer' vengono espressi in forma tanto esasperata da sfociare nel nichilismo.
Un rione popolare della firenze del dopoguerra animato dalla presenza tenera e rissosa di sei giovani donne. Sono le ragazze di sanfrediano, belle, fiere ed innamorate dello stesso uomo: bob, splendido e vanesio, languido e carezzevole. Il rubacuori di quartiere giostra tra loro da gran virtuoso, facendole spasimare ma concedendo molto poco. Ma il suo regno è destinato a finire senza gloria: le belle sanfrediane, una volta tanto unite, gli combineranno la più atroce delle beffe, e bob, così soprannominato per la somiglianza con l'attore robert taylor, dovrà cedere il suo non sempre comodo ruolo a fernando, nuovo casanova di quartiere.
Medico, psichiatra, psicoanalista, jacques lacan (1901-1981) è stato una delle personalità più significative nella cultura del novecento e nella storia della psicoanalisi del dopo-freud. Il suo riferimento costante e rigoroso ai fondamenti della clinica psicoanalitica s'interseca con l'utilizzo critico delle teorizzazioni più avanzate proprie della linguistica, della filosofia, della logica, dell'antropologia, della letteratura e della psichiatria. Scritto da due psicoanalisti di generazioni diverse ma formatisi entrambi alla scuola di lacan, questo libro offre al lettore un'esposizione chiara e rigorosa dell'insegnamento lacaniano.
Medico, psichiatra, psicoanalista, jacques lacan (1901-1981) è stato una delle personalità più significative nella cultura del novecento e nella storia della psicoanalisi del dopo-freud. Il suo riferimento costante e rigoroso ai fondamenti della clinica psicoanalitica s'interseca con l'utilizzo critico delle teorizzazioni più avanzate proprie della linguistica, della filosofia, della logica, dell'antropologia, della letteratura e della psichiatria. Scritto da due psicoanalisti di generazioni diverse ma formatisi entrambi alla scuola di lacan, questo libro offre al lettore un'esposizione chiara e rigorosa dell'insegnamento lacaniano.
Dopo un periodo in terraferma, il comandante jack aubrey ottiene il comando di una fregata, la boadicea, ammiraglia di una squadra allestita per neutralizzare quattro potenti navi francesi che stanno ostacolando il traffico dei velieri della compagnia delle indie nelle acque di mauritius e delle réunion, al largo del madagascar. Come sempre lo accompagnerà l'inseparabile stephen maturin, che gli sarà quanto mai d'aiuto come consigliere e informatore, soprattutto quando la boadicea dovrà far tuonare i suoi cannoni contro le navi di napoleone.