Napoli, 1754. La splendida città distesa all'ombra del vesuvio cela un prezioso segreto, un tesoro custodito con gelosa premura. Si tratta della formula dell'arcanum, la chiave alchemica capace di dare vita a piccoli capolavori di inestimabile valore: le porcellane della real fabbrica di capodimonte. Un tesoro che fa gola a molti, soprattutto a chi è abituato a ottenere sempre ciò che vuole. Una complessa trama di furti e rapimenti varcherà i confini della città partenopea per approdare nella gelida san pietroburgo, alla corte della capricciosa zarina elisabetta, disposta a tutto pur di strappare alla manifattura borbonica il segreto di tanto splendore. Toccherà al capitano ferrante chilivesto indagare su quello che nell'arco di breve tempo si tramuterà in un intricatissimo affaire internazionale.
Jonathan hemlock vive in una chiesa gotica sconsacrata a long island, insegna storia dell'arte, è un alpinista esperto e un mercenario che uccide persone a pagamento per arricchire la sua collezione di opere provenienti dal mercato nero. Proprio per alimentare la sua passione, hemlock accetta un ingaggio molto rischioso da un'agenzia dei servizi segreti: dovrà unirsi a una squadra di alpinisti che deve scalare l'eiger, una delle vette più insidiose delle alpi; uno di loro (ma non si sa chi) è un sicario, che ha ucciso un agente segreto americano; hemlock deve eliminarlo. Il thriller ha ispirato l'omonimo film del 1975 di clint eastwood, interpretato dallo stesso eastwood nel ruolo di hemlock.
Candidato al premio giorgio scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano «una tensione narrativa che pochi scrittori sono in grado di garantire» - la repubblica roma è nelle mani di un assassino, un mostro capace di dare forma al buio. Una tenebra fatta di follia e terrore, che prende vita nel rito dell'uccisione. Le sue visioni si tramutano in realtà nei luoghi più sconosciuti ma pieni di bellezza della città, perché è una strana forma di arte plastica quella che il killer insegue. Lui si trasforma, e trasfigura le sue vittime in opere ispirate alla mitologia classica: il laocoonte, la sirena, il minotauro… sono però soltanto indizi senza un senso apparente, se non si è in grado di interpretarli. Di analizzare la scena del crimine. E tracciare un profilo. Ma il miglior profiler di roma, il commissario enrico mancini, è lontano dall'essere l'uomo brillante e deciso di un tempo. E la squadra che lo ha sempre affiancato non sa come aiutarlo a riemergere dall'abisso. Mentre nuove «opere» di quello che la stampa ha già ribattezzato «lo scultore» appaiono sui palcoscenici più disparati, dalla galleria borghese all'oscura, incantata casina delle civette a villa torlonia, dallo zoo abbandonato all'intrico dell'antica rete fognaria romana, mancini viene richiamato in servizio e messo di fronte a quella che si dimostra ben presto la sfida più terribile e complicata della sua carriera. O forse della sua stessa vita.
Marzio santoni, ispettore di polizia a valdiluce, ha un grande fiuto. Affascinante ma schivo, è anche uno sciatore provetto che preferisce trascorrere il tempo libero in mezzo ai boschi piuttosto che al caldo dei rifugi. Lupo bianco, così lo chiamano tutti per via di un olfatto fuori dal comune, ha un passato di indagini da prima pagina, ma da quando è tornato in provincia è costretto a occuparsi di insignificanti inchieste locali. Meglio non abbassare mai la guardia, però, perché il delitto perfetto potrebbe essere dietro l'angolo. In questi tre romanzi, riuniti in unico volume, l'ispettore santoni dovrà capire come e perché una donna attraente ed enigmatica come elisabetta, venuta a valdiluce con le amiche per rilassarsi, sia stata uccisa nella sua stanza d'albergo; se l'incendio che ha provocato la morte della sarta marietta lack sia il primo di un efferato serial killer; se la valanga che lo ha travolto e da cui è scampato per miracolo sia stata provocata da qualcuno intenzionato a farlo fuori.
Al contrario dell'ingegnere stefano de il carcere o del professor corrado de la casa in collina, il protagonista de il compagno non è un intellettuale. Qui pavese immagina un giovanotto piccolo-borghese, scioperato e incolto, messo di fronte alle proprie responsabilità. Pablo, chiamato così perché suona la chitarra, vive a torino, la città in cui è nato, ma soffre il disagio esistenziale di un'epoca, tra la guerra di spagna e la seconda guerra mondiale, in cui il regime fascista continua a perdere presa sul popolo e quel consenso entusiasta che era stato fonte di sicurezza inizia a creparsi. Pablo cerca di chiudere gli spiragli, di colmare quelle mancanze ideologiche che causano spaesamento e disagio. Lascia torino alla volta di roma, e qui, nella confusione, s'inventa una disciplina, per tornare alla città natale più motivato e deciso a fare effettivamente qualcosa. Il compagno non è il miglior libro di pavese ma uno dei più commoventi, lo stesso autore ne il mestiere di vivere lo riconosce, parlandone con vibrante compostezza :
Il 7 novembre 1628, verso sera, su un pendio di quel ramo del lago di como che volge a mezzogiorno, mentre le vette scoscese gettano un'ombra cupa su borghi e campagne e una nebbia spettrale pare inghiottire boschi e vallate, una ragazza tenta invano di sfuggire all'agguato di un essere dagli occhi rossi come tizzoni ardenti. Una poiana, o forse un enorme pipistrello, si leva in volo, e un vecchio curato, tornando dalla passeggiata serale, si imbatte in due individui minacciosi, che gli ordinano di non celebrare il matrimonio di renzo e lucia previsto per l'indomani. Gli sposi promessi non sanno ancora che dovranno affrontare un tentativo di rapimento, una fuga in un monastero di monza dove si praticano riti innominabili, il complotto di una stirpe oscura per conquistare lo stato di milano, una rivolta contro i nobili affamatoti e succhiasangue, l'entrata in scena di un bandito licantropo. La calata di un esercito fantasma, lo scoppio di una pestilenza che stermina due terzi della popolazione, e un flagello ancora più spaventoso.
Willy melodia nasce nella catania poverissima del 1910, a otto anni abbandona la scuola e per guadagnarsi un piatto di pasta aiuta il sacrestano del crocefisso della buona morte. Qui scopre di avere l'orecchio assoluto: le sue dita scorrono veloci e fatate sui tasti dell'organo. Comincia a suonare nelle feste del vicinato: l'abilità, l'avvenenza e la protezione di un boss mafioso gli procurano ingaggi nelle sale cinematografiche e nel più famoso bordello cittadino. A catania assiste a un omicidio e per scansare l'arresto viene spedito da cosa nostra a new york. Sulla nave s'innamora della diciassettenne rosa. Inizia a lavorare in diversi locali tra chicago e new york: frank costello lo ingaggia al piano bar dell'hollywood, entra nelle grazie di luciano. Per willy sembrano spalancarsi le porte del paradiso. Ma rosa da alla luce turiduzzu e pretende che il marito si liberi dall'invadente tutela dei compari. Luciano e costello lo fanno suonare durante le loro partite a poker e nelle grandi orge organizzate per politici e industriali. Sono tanti dollari in più ai quali willy non vuole rinunciare, ma che gli costano un inferno familiare. Con l'arresto di luciano la situazione sembra precipitare; ma sono ancora molte le avventure, sentimentali e di mafia, che attendono willy prima del suo rientro in italia.
Un giovane chierico di casale monferrato, nel 1441, viaggia verso parigi, dove dovrebbe concludere i suoi studi universitari. A parigi non arriverà mai. Per una serie di vicissitudini, raggiunge invece il porto di la rochelle e da lì si imbarca alla volta dell'oceano con l'intenzione di fondare una colonia felice nell'isola di atlantide. Con questo romanzo sebastiano vassalli racconta la storia avvincente di una scoperta dell'america fuori tempo. Una storia che è anche una potente metafora del rapporto fra gli uomini e il tempo. Di come la memoria si cancelli in poche generazioni, ma possa riaffiorare dopo secoli con significati del tutto mutati.
Il più grande intrigo politico-spionistico della seconda guerra mondiale comincia nel luglio del 1932 all'hotel drake di chicago, dove si tiene la convention democratica che dovrà scegliere, fra franklin delano roosvelt e albert smith, il candidato alle elezioni presidenziali. Quella notte giungono da new york due giovani azzimati con pretese di eleganza: frank costello e lucky luciano. Undici anni dopo in sicilia tutti sapevano che gli alleati sarebbero sbarcati il 10 luglio, tanto la popolazione quanto i più elevati livelli politici e militari. Una ricostruzione dello sbarco degli alleati in sicilia che analizza il ruolo di quanti - massoneria, mafia, monarchia e stato pontificio - prepararono la nascita dell'italia repubblicana.
Nei volti, nella voce, nei gesti e nelle parole ci sono gli indizi che rivelano la menzogna. Autorità riconosciuta nello studio della psicologia delle emozioni e della comunicazione non verbale, paul ekman illustra le tecniche per individuare ed esplorare gli impulsi più profondi del comportamento umano e delle relazioni interpersonali. Microespressioni e mimiche sottili, la menzogna nella vita pubblica, l'inganno della voce e dei gesti e i più svariati comportamenti non verbali sono al centro di una riflessione, inquietante e piena di fascino, che mette sotto una luce nuova le modalità della comunicazione e il vivere individuale e collettivo nella società contemporanea. La relazione tra emozioni e menzogna, come sottolinea ekman, non investe soltanto l'atto del mentire. Riguarda soprattutto i sentimenti che questo atto provoca in noi: la vergogna di essere scoperti, il senso di colpa di aver compiuto un gesto disdicevole, la soddisfazione di essere riusciti nel proprio intento.