Nella vita da uomo qualunque dell'architetto pablo simó c'è una fessura inconfessabile, una crepa che gli tormenta la coscienza: nelson jara. Forse era solo un piccolo truffatore, una
John rebus dovrebbe essere un ispettore di polizia in pensione. Dovrebbe passare i suoi giorni nella sua casa di edimburgo. Dovrebbe essere un uomo sereno. Invece è tornato in servizio: retrocesso a semplice agente, è relegato a occuparsi dei casi irrisolti. Casi pieni di ombre, che affondano le radici nel passato. Ma il passato non è mai sepolto per sempre. Infatti, pare che stia per essere riaperta una vecchia inchiesta interna, per un delitto avvenuto nella stazione di polizia di summerhall anni prima. Gli stessi anni in cui ci lavorava un giovane rebus, gli stessi anni in cui è nata la leggenda dei santi della bibbia delle ombre: una congrega irregolare di poliziotti decisi a perseguire la giustizia con metodi poco ortodossi. Ma chi erano veramente? E cosa tentano di nascondere, dopo tutto questo tempo? Mentre il passato riemerge, rebus è coinvolto nel sopralluogo sulla scena di un banale incidente d'auto, di quelli che normalmente si traducono in materiale per scartoffie. Se non fosse per alcuni piccoli dettagli che è proprio lui a notare, e se non fosse che il caso non tarda a rivelare sviluppi inaspettati e clamorosi, che coinvolgono le alte sfere politiche scozzesi proprio alla vigilia del referendum sulla separazione dal regno unito. Sul filo del rasoio tra presente e passato, rebus si vedrà costretto a un viaggio nel territorio ambiguo della memoria, lungo quel sottile confine in cui la lealtà si confonde con la colpa, la vendetta con la giustizia.
Sebbene non sia praticante, a flavia de luce piace l'atmosfera della parrocchia in questo cinquecentesimo anniversario della morte di san tancredi. Si sta per aprire il suo sepolcro e il serafico vicario dirige sventatamente i lavori. Sicché appena può, l'undicenne detective lascia il prediletto laboratorio di chimica, smette i litigi con le terribili sorelle feely e daffy, e corre a curiosare. Ha in corso un esperimento sul sangue e sta cercando di risolvere il mistero di un pipistrello morto dentro le canne di un organo. Quindi non è del tutto fuori tema la macabra scoperta che capita proprio a lei di fare. Dietro la mastodontica pietra tombale, nell'antro dove dovrebbero trovarsi le sante ossa, spunta il cadavere del signor collicut, mascherato con un aggeggio di gomma. Era questi l'organista della chiesa,
Secondo la migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. C'è uno zainetto con dentro 400 grammi di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla scapigliatura milanese. Laura non lo sa, ma tra poco avrà alle costole mezzo mondo: tre uomini mascherati da topolino, minnie e zio paperone, mafiosi russi, poliziotti corrotti e chissà quanti altri. Per salvarsi dovrà cercare di restituire quella droga alle persone giuste, senza commettere errori.
Dopo tre anni trascorsi a washington, annika bengtzon è da poco rientrata alla redazione di stoccolma della 'stampa della sera', pronta ad affrontare una nuova inchiesta: in un sobborgo della capitale, sotto un mucchio di neve nei pressi di una scuola materna, è stato ritrovato il corpo di una donna, l'ennesima giovane madre accoltellata alle spalle. La quarta vittima in poco tempo. Mentre annika è assorbita dalle indagini su quello che ormai gli organi d'informazione hanno deciso essere un serial killer, thomas, il marito ritrovato ora funzionario al ministero della giustizia, è a nairobi per partecipare a un convegno sulla sicurezza internazionale. Un viaggio intrapreso quasi per noia che si trasformerà nel peggiore degli incubi. L'intera delegazione di cui thomas fa parte viene sequestrata al confine tra kenya e somalia, i rapitori esigono un riscatto irragionevole e impossibile da esaudire. Per annika, comincia un periodo di trattative estenuanti e, sembrerebbe, senza speranza: nessun governo europeo ha intenzione di cedere alle folli richieste avanzate da un gruppo di ribelli dell'africa orientale, così gli ostaggi cominciano a cadere, giustiziati, uno dopo l'altro. Reporter professionista come l'eroina della sua serie, liza marklund conosce molto bene il mondo dei media, troppo spesso a caccia d'intrattenimento più che d'informazione, e i meccanismi usati per distorcere la realtà a proprio uso e consumo.
Annika bengtzon è da poco rientrata alla redazione di stoccolma della stampa della sera, pronta ad affrontare una nuova inchiesta: in un sobborgo della capitale è stato ritrovato il corpo dell'ennesima giovane madre accoltellata alle spalle. La quarta vittima in poco tempo. Mentre annika è assorbita dalle indagini su quello che gli organi d'informazione hanno deciso essere un serial killer, thomas, il marito ritrovato ora funzionario del ministero della giustizia, è a nairobi per partecipare a un convegno. Un viaggio che si trasformerà nel peggiore degli incubi. L'intera delegazione viene sequestrata al confine tra kenya e somalia e i rapitori esigono un riscatto irragionevole. Per annika comincia un periodo di trattative estenuanti: nessun governo europeo sembra intenzionato a cedere alle folli richieste di un gruppo di ribelli dell'africa orientale, e gli ostaggi cominciano a cadere, giustiziati, uno dopo l'altro.
Non c'è pace per il commissario adalgisa calligaris. Pensava di poter staccare la spina, trasferendosi a rivorosso, e invece, risolto un caso, in meno di ventiquattr'ore se ne presenta un altro. Il corpo senza vita di silvia ravelli è stato trovato dalla sorella, antonia, nel salotto della sua villa. È un colpo d'arma da fuoco ad averla uccisa, ma non c'è traccia della pistola. Con l'aiuto del magistrato gualtiero fontanella, il commissario calligaris scopre che tra le due sorelle ci sono stati in passato gravi dissapori, per via dell'eredità di uno zio. Ma adalgisa capisce ben presto che se vuole arrivare alla verità deve allargare il suo raggio d'indagine. Soprattutto quando le vittime aumentano e la lista dei sospettati si allunga: l'imprenditore agricolo giorgio moretti, l'ex di silvia ravelli; il notaio paride calzone; il giovane rumeno vladimir mutu; il ricco compagno di antonia ravelli, luigi corbellini, vecchia conoscenza del commissario, oltre a una serie di figure losche legate al mondo della malavita e al gioco d'azzardo.
Manca poco meno di una settimana a natale. Adagiata contro le rocce grigie, con le sue casette di legno ammantate di neve, fjällbacka regala uno spettacolo particolarmente suggestivo, un paesino fiabesco affacciato sul mare di ghiaccio. Martin molin, collega di patrik hedström alla stazione di polizia di tanumshede, ha raggiunto la fidanzata lisette sulla vicina isola di valö per una festa di famiglia. Mentre il vento infuria, durante la cena il vecchio patriarca dall'immensa fortuna muore improvvisamente. Nell'aria si avverte un vago aroma di mandorle amare, e a martin molin non resta che cercare di far luce su quella morte misteriosa. Intanto, la violenta tempesta che agita le acque gelide dell'arcipelago non accenna a placarsi, e ogni contatto con la terraferma è interrotto. Sulle orme di agatha christie, in occasione dei suoi primi dieci anni di carriera camilla läckberg ha dato vita a una serie di racconti che, tema a lei caro, indagano le complesse dinamiche familiari, combinando adorabili scene d'intimità domestica all'inquietudine di oscuri segreti del passato.
È un 1985 diverso, in un mondo dove i libri sono il bene più prezioso. E i confini tra realtà e fantasia sono più morbidi del consueto. Mycroft, vecchio inventore, escogita un sistema per entrare di persona in romanzi e poesie. Acheron hades, criminale diabolico, se ne appropria e rapisce 'jane eyre' dal manoscritto originale di charlotte brontë: a indagare arriva thursday next, detective letteraria. Reduce dalla guerra di crimea (che imperversa da centotrent'anni), ha in sospeso un amore. Le indagini la riportano a swindon, sua città natale; sbarcata da un dirigibile di linea, salta in groppa a una fuoriserie decappottabile dai mille colori. Riuscirà a salvare jane eyre e a rimettere in sesto la sua vita?
Il commissario van veeteren è stanco, e medita la pensione. E una vacanza fuori programma, per dedicarsi a musica e scacchi. Per troppo tempo ha rovistato negli angoli bui dell'esistenza e ora vuole tirarsene fuori. Ma qualcosa di irresistibile e oscuro continua, nonostante tutto, ad attrarlo. Una donna misteriosa denuncia la sparizione di una ragazzina dalla colonia estiva di un discusso pastore alla guida della setta della vita pura. Alla sparizione segue la scoperta della tragedia, e la tranquillità della cittadina di sorbinowo è travolta. In breve, le indagini sono a un punto morto. Ma van veeteren non si ferma, e segue il caso in tutta solitudine, lasciandosi guidare dall'intuito, fino a trovare un'esile e illogica traccia.