Loading...

Caricamento in corso

Image from
Julien Tromeur


Classifica Libri CATEGORIA (E SOTTOCATEGORIE)

Vai alla classifica generale

Libri in questa classifica: 4848

Pagina 145 di 485

Posizione in classifica: 1441

Langelo

Sandrone Dazieri

Narrativa estera - Narrativa gialla

Langelo
Qualcuno ha ucciso i passeggeri della carrozza top del treno milano-roma. Tutti. Un attentato islamista? A dispetto dei primi indizi, il vicequestore colomba caselli non ci crede e chiede aiuto a dante torre, l'unico in grado di vedere attraverso bugie e depistaggi. Insieme seguono la misteriosa figura di giltiné, divinità baltica della morte.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 25/01/2025

Posizione in classifica: 1442

L Amore Paziente

Anne Tyler

Narrativa estera - Narrativa gialla

L Amore Paziente
Jeremy è sulla soglia dei quarant'anni, è un artista e gode anche di un certo successo, ha qualche allievo occasionale e vende le sue opere, ma vive in un mondo tutto suo, ovattato, protetto dall'anziana madre, che per vivere trasforma la sua casa in una sorta di pensione. Quando la madre muore, per un momento sembra che qualcosa possa cambiare nella sua vita, ma tutto continua esattamente come prima. Jeremy continua a vivere con la testa fra le nuvole, a dedicare qualche minuto al resto della sua vita. Affitta le numerose stanze della grande casa a persone sole, pensionati, studenti, che si mescolano formando uno strano gruppo omogeneo.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/05/2025

Posizione in classifica: 1443

Maigret E Il Produttore Di Vino

Georges Simenon

Narrativa estera - Gialli

Maigret E Il Produttore Di Vino
Non ha avuto vita facile oscar chabut. Ha lavorato duro e, dal nulla, è riuscito a costruire un impero. E che importa se il suo vin des moines, miscela di vini del midi e d'algeria, fa storcere il naso agli intenditori? Moderni uffici in avenue de l'opera, un appartamento in place des vosges, una villa in campagna a sully-sur-loire, una casa a cannes, amicizie altolocate: non male per il figlio di un oste del quai de la tournelle bocciato due volte alla maturità. Aggressivo e sprezzante com'è, sempre calato nella parte dell'uomo d'affari insensibile e senza scrupoli, sempre pronto a ostentare la sua ricchezza e il suo potere, oscar chabut pare ci provi gusto a farsi odiare. Tanto più che non esita a portarsi a letto, oltre alle sue dipendenti, le mogli di tutti gli amici. Sicché, quando lo freddano con quattro colpi di pistola all'uscita di una lussuosa casa d'appuntamenti di rue fortuny - dove si appartava ogni mercoledì con la sua segretaria -, nessuno si stupisce più di tanto. Ma come scovare l'assassino di un uomo che in pratica aveva solo nemici? Un vicolo cieco, si direbbe. E non è certo un caso che maigret conduca questa inchiesta davvero impossibile febbricitante, vittima di un'influenza che sembra appannarne la leggendaria sagacia. Maigret, lo sappiamo, è più vulnerabile di quanto non si creda: e questa volta ha tutta l'aria di uno scolaro che si sente male il giorno dell'interrogazione.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/09/2021

Posizione in classifica: 1444

La Strada Nel Bosco

Colin Dexter

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Strada Nel Bosco
Mentre morse si gode il meritato riposo, la polizia di oxford è sotto pressione. «dexter riesce a farci condividere il piacere della caccia passo dopo passo, come se il suo ispettore fosse un filologo che trova nuovi frammenti di un testo o uno scienziato che risolve un rompicapo in cui, a prima vista, i conti non tornano» - giulio giorello, la lettura - corriere della sera l'ispettore morse ha fatto le cose per bene: ha scelto una destinazione non lontana, per evitare l'aereo, ma ricca di cultura e bellezze naturali; ha trovato un bell'albergo in riva al mare, nel dorset, e una volta tanto è andato per davvero in vacanza. Perché non provare a rilassarsi un po'? Magari con l'aiuto di un'affascinante sconosciuta, sdegnosa e ambigua quanto basta a rendere molto piacevole l'occasionale ricaduta nel vizio di curiosare nelle vite altrui. Ma mentre morse si gode il meritato riposo, la polizia di oxford è sotto pressione. Per cominciare una banda di teppisti fuori controllo turba da giorni l'ordine pubblico mettendo a rischio la reputazione delle forze dell'ordine. E poi qualcuno ha fatto arrivare al capo della polizia un enigmatico poema sul caso di una ragazza svanita nel nulla un anno prima. Forse in quei versi c'è la chiave di un mistero rimasto irrisolto, ma in centrale nessuno sembra capirci niente, così il testo indecifrabile viene affidato alle pagine del giornale locale, nella speranza che qualche lettore ne scovi la giusta interpretazione. Molti ci provano, perché la vicenda è intrigante. Karin eriksson, una bella ragazza svedese, era sparita l'anno precedente senza lasciare alcuna traccia, eccetto lo zaino e il passaporto. Naturalmente gli inquirenti avevano pensato al peggio, ma nonostante le testimonianze, gli avvistamenti e le ricerche nei boschi alla periferia della città, nessun cadavere era stato rinvenuto, e il caso della studentessa svedese era andato ad accrescere le statistiche sulle persone scomparse. Ma quando il destino mette una copia dell'«oxford times» sotto il naso di morse, il mistero ha le ore contate. La sfida è irresistibile, la vacanza è agli sgoccioli e a morse non resta che gettarsi anima e corpo in un'indagine più complicata e affascinante di tutti i suoi amati cruciverba.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/10/2023

Posizione in classifica: 1445

Il Testamento Donadieu

Georges Simenon

Narrativa estera - Gialli

Il Testamento Donadieu
I donadieu sono un possente clan della rochelle. Vivono trincerati tra i ninnoli della loro vasta magione e fra i vani oscuri dei loro uffici. E, quando vanno a messa la domenica, formano «una processione dove l'unico assente era il buon dio». A osservarli, i loro movimenti apparivano «predisposti in modo così rigido che avrebbero potuto scandire la vita della rochelle con la stessa precisione delle lancette del grande orologio della torre». Ma un giorno il capotribù, oscar l'armatore, scompare. Da allora ha inizio questa cronaca grandiosa e minuziosa, storia di una disgregazione che investe prima la rochelle per diramarsi poi a parigi, passando dal torpido ritmo di una città della profonda provincia battuta dal mare all'effervescenza avvelenata della metropoli. Con la stessa sicurezza con cui si manteneva, «l'ordine donadieu» crolla. E trascina nel crollo non soltanto il clan, ma colui che era stato il freddo agente della rovina: l'arrivista philippe, il cuneo che si era insinuato fra le giunture del clan. Simenon pubblicò questo romanzo nel 1937, quando i suoi libri incontravano già un immenso successo. Era quello il periodo in cui, come scrisse andré gide, «scoprire simenon era un piacere». Con «il testamento donadieu», simenon provò allora a lanciarsi nel romanzo balzachiano, di vasto respiro, senza però aggiungere alla sua prosa «un solo grammo di grasso letterario» (come alfred polgar scrisse una volta per hemingway). E il libro rimane una delle più articolate e avvincenti dimostrazioni dell'arte di simenon.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 22/03/2023

Posizione in classifica: 1446

L' Uomo Che Visse Un Giorno

Håkan Nesser

Narrativa estera - Narrativa gialla

L" Uomo Che Visse Un Giorno
Un tranquillo mattino di agosto un duplice omicida esce di prigione, dopo dodici anni di detenzione. Regge un piccola valigia e s'incammina senza voltarsi indietro. Quasi un anno dopo, durante una gita scolastica, una bambina scopre il corpo di un uomo, privo di testa, mani e piedi. Si tratta del cadavere di leopold verhaven, ex campione di atletica, caduto in disgrazia per uno scandalo sul doping e rilasciato otto mesi prima, dopo aver scontato una condanna per l'omicidio di un'ex fidanzata. Per il commissario van veeteren comincia un'indagine che non metterà in discussione soltanto la sua abilità investigativa, ma soprattutto la sua etica professionale e la sua morale di essere umano: quali sono i limiti della legge? E quali quelli della giustizia? E chi ha il diritto di oltrepassarli?
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 31/12/2021

Posizione in classifica: 1447

6 Nei Guai

Janet Evanovich

Narrativa estera - Narrativa gialla

6 Nei Guai
Trenton, new jersey. Un palazzo di proprietà dei ramos, noti trafficanti d'armi, va a fuoco. Tra le fiamme - ma con una pallottola in mezzo alla fronte - muore homer ramos, rampollo di famiglia. Il tenebroso ranger pare coinvolto, e la nostra eroina, la cacciatrice di taglie stephanie plum, ha l'incarico di ritrovarlo. Affiancata dalla fida compagna lula, una robusta ex prostituta dai modi spicci e dal grilletto facile, steph rimane coinvolta nella rivalità fra la mafia locale e gli scagnozzi dei ramos. Anche questa volta, dopo aver distrutto - tra le fiamme, come sempre - l'ennesima auto, stephanie deve ricorrere alla balena azzurra, la solenne e inossidabile buick del '53 ereditata dallo zio sandor. Fra pericolosi appostamenti, pedinamenti, sequestri e, soprattutto, problemi con la linea e un enorme brufolo che le deturpa il viso, steph trova il tempo per fare da dog-sitter al simpatico -e famelico - bob, suo nuovo assistente a quattro zampe, e per ospitare l'incontenibile nonna mazur, ultraottuagenaria in cerca di un fidanzato e aspirante automobilista. E sul fronte sentimentale? Be', l'agente joe morelli e ranger hanno tutte le carte in regola per contendersi le grazie di steph, fino a una svolta improvvisa quanto determinante.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 03/11/2024

Posizione in classifica: 1448

L' Atroce Delitto Di Via Lurcini
Commedia Nera N
3

Francesco Recami

Narrativa estera - Narrativa gialla

L" Atroce Delitto Di Via Lurcini<br>Commedia Nera N<br>3
Con questa terza «commedia nera», recami riconferma la sua satira dei costumi sociali in chiave di umorismo nero, una comicità basata sul paradosso, sul contrario, sul grottesco, nella quale riesce benissimo. Una palazzina in disarmo vicino la stazione ferroviaria di santa maria novella è diventato il rifugio di disperati e senza tetto. Affollato di carabattole, abitato da una comunità variegata, vecchie coppie, balcanici, una famiglia di indiani, giovani in viaggio, ex prostitute, preti spretati, un paio di punkabbestia. Le regole del ricovero sono dettate dal decano dei clochard, franzes, che lo amministra come un albergo, distribuisce i posti, riscuote l'affitto, seda le liti, espelle gli indesiderati. E quando c'è aria di rissa impugna un decespugliatore e impone il silenzio. È un imprenditore caduto in disgrazia franzes, caratteraccio e vizio del bere, ma sa parlare bene e imporsi. Una mattina si sveglia tutto sporco di sangue, fra le mani un coltellaccio, sotto le coperte una parrucca rossa e tacchi a spillo. Non ricorda assolutamente nulla di quel che è accaduto la sera prima, complice una poderosa sbornia. Leggendo sul giornale che in via lurcini è stata uccisa a coltellate una donna, completamente calva, si domanda se non sia lui l'assassino… c'è poi una novità, che potrebbe per lui dimostrarsi assai remunerativa. Un famosissimo coreografo vuole produrre uno spettacolo dal titolo gli ultimi che sarà rappresentato in anteprima proprio nello stanzone dei senzatetto: questi saranno gli attori, parteciperanno alle coreografie restando quello che sono: gli ultimi, i diseredati. L'evento sarà seguito dai media di tutto il mondo. Il locale viene completamente modificato, gli homeless coinvolti nei preparativi e nelle prove, ferve l'attesa. Mentre franzes continua nella sua ricerca della verità, si sviluppa una serie di reazioni a catena. Commedia «canaglia» dove i poveracci sono più cattivi degli altri, peraltro infingardi, ipocriti e pronti a vampirizzare il disagio (altrui). Un brutti, sporchi e cattivi che guarda sarcasticamente soprattutto al mondo dell'arte e a quello di chi si fa paladino, a debita distanza, della causa degli «ultimi».
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 05/11/2021

Posizione in classifica: 1449

La Fioraia Del Giambellino

Rosa Teruzzi

Narrativa estera - Narrativa gialla

La Fioraia Del Giambellino
Tre donne diversissime, spesso litigiose, con il talento di mettersi nei guai ficcando il naso nelle faccende altrui. Candidato al premio giorgio scerbanenco 2017 per il miglior romanzo noir italiano «qualche volta si può ricominciare da capo, permettendo alle nostre ferite di chiudersi e diventare cicatrici, anche se non sappiamo esattamente che cosa le abbia originate. Lo sperava per manuela. Ma anche per vittoria e per se stessa. Perché non sempre la vita è come un libro, dove i tasselli del puzzle trovano tutti il proprio posto prima della fine dell'ultimo capitolo» «un trio di scatenate detective per le vie di milano» - massimo picozzi «questo originalissimo trio di detective, che rappresenta tre generazioni, è un omaggio alla bellezza e alla letteratura, compreso il vituperato genere giallo» - il fatto quotidiano «il garbo di rosa teruzzi fa volare la storia» - chi avvicinandosi il tanto atteso giorno delle nozze, manuela, ragazza milanese romantica e un po' all'antica, sogna di realizzare il suo desiderio più grande: essere accompagnata all'altare dal padre. Il problema è che lei quel genitore non l'ha mai conosciuto e non sa chi sia. È un segreto che sua madre ha gelosamente custodito, e che per nulla al mondo accetterebbe di rivelare. Stanca delle continue liti in famiglia per ottenere la confessione cui tanto tiene, a manuela non resta che cercare aiuto altrove. Così bussa alla porta del vecchio casello ferroviario, dove abitano tre donne assai originali, sulle quali ha letto qualcosa in una pagina di cronaca nera: la poliziotta vittoria, tosta e non proprio un modello di simpatia, sua madre libera, fioraia con il pallino dell'investigazione, e la nonna iole, eccentrica insegnante di yoga, femminista e post hippie. Sono tre donne diversissime, spesso litigiose, con il talento di mettersi nei guai ficcando il naso nelle faccende altrui. Saranno proprio loro, dopo le iniziali esitazioni, ad andare alla ricerca del misterioso padre. Le tracce, come in una caccia al tesoro di crescente suspense, le condurranno in giro per milano e nei paesini della brianza, a rivangare l'oscuro passato della madre di manuela, custodito nei ricordi e nelle omertà di chi l'ha conosciuta da giovane. E a mano a mano che si avvicineranno alla soluzione del caso, si troveranno di fronte al dilemma: rivelare la scabrosa verità, oppure no?
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 19/04/2023

Posizione in classifica: 1450

Via Delle Oche

Carlo Lucarelli

Narrativa estera - Gialli storici

Via Delle Oche
Premio scerbanenco 1996. Ritorna il comissario de luca. Nell'atmosfera tesa del confronto tra dc e sinistre alla vigilia delle elezioni politiche del 1948, de luca si trova a condurre un'inchiesta sull'uccisione di una ragazza in una casa di tolleranza. Un maggiorente democristiano, candidato al parlamento, è stato inequivocabilmente visto entrare nella casa 'chiusa' proprio la notte del delitto, e il commissario dovrà svolgere le indagini resistendo alle opposte pressioni dei compagni di partito del sospettato, che si adoperano per insabbiare il caso, e dei suoi avversari politici, che vogliono un'incriminazione indipendentemente dalla consistenza degli indizi.
Punteggio: 781
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/01/2025

Privacy & Policy
Cosa è e come funziona ClassificheLibri.it
[email protected]