Al premio nobel per la letteratura prétextat tach restano solo due mesi di vita. La stampa di tutto il mondo gli implora un'ultima intervista ma lo scrittore, feroce misantropo, si è chiuso da anni in un silenzio segreto. Solo cinque giornalisti riusciranno a incontrarlo. Dei primi quattro, il geniale romanziere si prenderà sadicamente gioco e con una dialettica in cui si mescolano logica e malafede riuscirà ad annientarli sia sul piano personale sia su quello professionale. Il quinto invece, una donna, riuscirà a tenergli testa e avere la meglio su di lui: l'intervista diventerà interrogatorio e poi duello senza respiro. Ne verrà fuori, poco a poco, un ritratto di prétextat tach del tutto inedito.
Il capitolo finale della serie, dove assisteremo alla conclusione delle vicende di myra, acrab e di tutti i personaggi che abbiamo imparato a conoscere nei precedenti due volumi. Myra è stata la guerriera prediletta di acrab, condottiero e inventore. Lui l'ha cresciuta, è stato il suo mentore, il suo protettore e l'assassino di suo padre. Acrab vuole conquistare il dominio delle lacrime, abbattendone i regni grazie al suo esercito di reietti e alle sue invenzioni, capaci di distruggere intere città. È disposto a tutto pur di riuscire a imporre la sua giustizia, anche a usare gli elementali come combustibile per le sue macchine mortali. E myra è l'arma finale per la sua conquista. Deve trovarla per catturarla e piegarla ai suoi scopi. Ma qualcosa lo frena, l'amore che prova per lei, e che rischia di portarlo alla rovina. Myra vuole ridare l'equilibrio al mondo, liberando gli elementali dalla schiavitù dei maghi camminanti, riportando pace e armonia. Per lei acrab è il nemico da fermare e uccidere, ma ogni volta che si è trovata di fronte a lui non è stata capace di resistere alle sue parole. Alle sue carezze. Adesso, la loro guerra sta arrivando alle battute finali. Mentre acrab con la sua fortezza volante sta abbattendo gli eserciti nemici e si avvicina alla vittoria finale, myra ha scoperto il luogo dove i suoi poteri si riveleranno nella loro pienezza. L'isola di kathernesos, uno dei luoghi dove le energie dei primi sono ancora presenti, dove la magia della luce è ancora attiva. Ma dovrà arrivarci prima che i soldati di acrab la fermino, e prima che la nuova vita che sta crescendo dentro di lei le prosciughi tutte le forze.
8 marzo 2010: tre feroci omicidi a firenze, londra, new haven. Quale nesso li accomuna e qual è il movente? Scotland yard, fbi, interpol brancolano nel buio. Solo elda novelli, ispettrice della polizia postale italiana, riuscirà ad afferrare, lungo le fibre ottiche e le intricate connessioni internet, il filo che li unisce. Le vittime stavano per rivelare al mondo il vero, sconvolgente contenuto dell'oscuro manoscritto voynich, che da un secolo resiste a ogni tentativo di interpretazione. Ma l'ispettrice riuscirà a decrittarlo, seguendo le tracce lasciate dai tre ricercatori uccisi. Le scoperte sono agghiaccianti: gli attuali delitti risultano collegati con alcune morti eccellenti del primo novecento. L'autore, nella sua impetuosa spirale narrativa, negli incalzanti flashback, nei colpi di scena dà vita a wilfrid voynich, ambiguo proprietario di quella misteriosa pergamena: dietro la facciata di libraio antiquario, infatti, trasmise nel suo documento messaggi criminali. In che modo, a chi, a qual fine? Che attinenza c'è con la strage del titanic? E perché mai oggi una spietata confraternita proibisce la divulgazione della verità, seminando cadaveri?
Gli aspetti più esilaranti dell'ambiente diplomatico europeo degli anni cinquanta. Catapultata dalla tediosa cerchia accademica di oxford fino all'ambasciata britannica a parigi, dove il marito alfred è stato inopinatamente nominato ambasciatore, fanny, la narratrice, ci fa assaporare gli aspetti più esilaranti dell'ambiente diplomatico europeo degli anni cinquanta: una vita di società gaia ma ancora formale, nella quale si affacciano a sorpresa i quattro $gli ormai cresciuti della coppia, al$eri della rivoluzione giovanile ai suoi albori. E se i personaggi di nancy mitford, come lei stessa ebbe a dire, «vivono in un mondo di superlativi», il migliore esempio ne è senz'altro la divina northey, giovanissima segretaria particolare di fanny, che dopo aver messo a soqquadro col suo fascino il bel mondo parigino ci elargisce un mirabolante finale.
Joshua brolin è un giovane detective tormentato e solitario capace di penetrare nella mente degli assassini fino a prevederne mosse e comportamenti. Ha lasciato l'fbi, un ambiente troppo gerarchico e burocratico per un tipo indipendente come lui, e ora insegue il male nelle strade di portland. La città è sconvolta dal ritrovamento di cadaveri mutilati secondo un preciso rituale: mani tagliate di netto e viso sfigurato da messaggi cabalistici segnati con l'acido, simili a quelli che si lasciava dietro il cosidetto boia di portiand, fino al giorno in cui è stato ucciso. Joshua brolin e juliette lafayette, la studentessa in psicologia che un anno prima stava per diventare una vittima del boia, lottano contro il tempo per scavare nei meandri del male e trovare il mostro, che li sfida con lettere di minaccia in cui cita versi dell'inferno dantesco. Un noir duro e agghiacciante che imprigiona il lettore nelle profondità del male.
I consigli della profiler più famosa d'italia per liberarsi dai manipolatori affettivi una volta per sempre. Un libro rivolto a tutti, anche a chi pensa di non averne bisogno. Tutti, prima o poi, abbiamo a che fare con un manipolatore affettivo: qualcuno che dice di tenere a noi, ma finisce per farci fare sempre quello che vuole. Il pensiero corre subito al partner, certo, ma il manipolatore può essere anche un genitore, un fratello, un amico, un capo. Come riconoscerlo? Facile, è qualcuno per il quale non siamo mai abbastanza: abbastanza belli, abbastanza bravi, abbastanza brillanti. Uno che in un modo o nell'altro mette sempre se stesso al centro dell'universo e riesce ad avere sulla nostra vita più influenza di quanto vorremmo. Vi viene in mente qualcuno? Probabilmente sì, perché siamo circondati da manipolatori, ma spesso non sappiamo (o non vogliamo? ) riconoscerli. Roberta bruzzone, che in tanti anni di carriera come profiler ha imparato a individuare al volo queste persone tossiche, ci spiega tutte le tecniche per riconoscerle, per difenderci e ritrovare libertà e serenità.
Un ragazzo e quattro animali alla deriva nell'oceano pacifico, superstiti di un tragico naufragio. La loro sfida è la sopravvivenza. Tempo pochi giorni e, della zebra ferita, dell'orango e della iena non resta che qualche osso cotto dal sole. A farne piazza pulita è stata la tigre con cui pi, giovane indiano senza più famiglia, è ora costretto a dividere i pochi metri di una scialuppa. Contro ogni logica, il ragazzo decide di ammaestrarla. Con l'ingegno, con la forza di uno spirito caparbio e visionario pi affronta la sua grande avventura. Ed è un viaggio straordinario, appassionante e terribile, ispirato, spiazzante, ironico e violento, che trascina il lettore fino all'attimo in cui il sipario si leva sull'ultimo, agghiacciante colpo di scena.
Quando riceve una lettera di minaccia con un ragnetto al posto della firma, felicito yanaqué non perde tempo e va alla polizia di piura a sporgere denuncia. È proprietario di una ditta di trasporti, ha una moglie, due figli, e una giovane amante di nome mabel: ha faticato troppo per lasciare che adesso qualcuno gli porti via tutto e, più di ogni altra cosa, a spaventarlo non sono certo i ricatti, ma il disonore. A lima, intanto, rigoberto, a un passo dalla pensione, viene chiamato a fare da testimone a ismael, il suo datore di lavoro che sposerà in gran segreto la domestica armida, per impedire che il suo patrimonio venga dilapidato dai figli. Al ritorno dal viaggio di nozze, però, ismael muore e armida, spaventata dalle pressioni degli eredi, scappa a piura, dalla sorella. Sta a rigoberto mantenere la promessa fatta da testimone e sistemare la faccenda.
Dennis, kevin e mars volevano pagarsi l'ingresso al cinema. Per questo avevano deciso di rapinare un distributore di benzina. Purtroppo il proprietario ha reagito e la rapina è finita in un dramma. Ora sono barricati in una villa e tengono sotto sequestro il proprietario, il signor smith, e i suoi figli. Jeff talley voleva solo la pace dopo il suo fallimento come negoziatore di ostaggi. Per questo ha accettato l'incarico di capo della polizia di brisco camino, un paesino dove non succede mai nulla. Purtroppo ora ci sono delle vite in pericolo. Glen hozell aveva affidato a smith due dischetti molto importanti per una famiglia mafiosa della zona, ma ora rischiano di cadere nelle mani di criminali dilettanti o, peggio, della polizia.
La storia meravigliosa di tre giovani ragazze costrette ad attraversare un oceano per trovare la propria strada. Un omaggio indimenticabile a tutti coloro che hanno dovuto abbandonare la propria terra alla ricerca di un futuro migliore. New york, 1936. Sulla quattordicesima strada, nel cuore della comunità spagnola della grande mela, viene inaugurato il piccolo ristorante el capitán. La morte accidentale del proprietario, emilio arenas, costringe le sue tre figlie ventenni a lasciare la spagna per prendere le redini dell'azienda di famiglia. Catapultate nella nuova realtà americana, le indomite ragazze saranno costrette a combattere per riuscire a integrarsi in una terra straniera piena di contraddizioni: inizia così l'avventura di victoria, mona e luz arenas, giovani coraggiose, determinate a farsi strada tra grattacieli, compatrioti, avversità e amori, spinte dal desiderio di trasformare in realtà il sogno di una vita migliore. Vero e proprio fenomeno editoriale in spagna, questo romanzo conferma lo straordinario talento di maría dueñas: le figlie del capitano racconta la storia meravigliosa di tre giovani ragazze costrette ad attraversare un oceano per trovare la propria strada. Un omaggio indimenticabile a tutti coloro che hanno dovuto abbandonare la propria terra alla ricerca di un futuro migliore e al coraggio di quelle donne che non si arrendono mai.