Chi sostiene che il golf è uno sport tranquillo e rilassante non si è mai trovato nella situazione di bobby jones che, per un tiro maldestro, scopre uno sconosciuto morente precipitato da una scogliera. Da quel momento, la vita di bobby si trasforma in un susseguirsi di disavventure provocate dalla sua curiosità e dall'intraprendenza di frankie, la sua graziosa amica. Ma chi vuole uccidere i due giovani? Chi è la donna ritratta nella fotografia trovata nella tasca dello sconosciuto? E, soprattutto, chi è il misterioso evans nominato dallo sconosciuto prima di morire?
Alle sette e quarantacinque di un mattino azzurro pallido, il grido di una donna lacera la quiete del cimitero di miami beach, florida. Agli agenti intervenuti sul luogo, la donna mostra l'orribile scoperta: un cuore umano, trovato sulla tomba di una certa elise baxter insieme a un delirante messaggio di cordoglio.
Anna ha quarant'anni, un bimbo, un marito, un gatto, un ficus, e con tutti loro ama chiacchierare vivacemente. La sua vita scorre infatti come ogni altra, se non fosse che, a seguito del formarsi di un piccolo ematoma cerebrale, anna può comunicare con piante e animali. La sua straordinaria capacità, oltre a offrirle un nuovo sguardo sul mondo, le regala un inaspettato impiego: diventa collaboratrice della squadra del burbero investigatore privato cantoni, con cui battibecca in continuazione, insieme a quel
Dopo lo straordinario successo di uccidi il padre, sandrone dazieri riporta sulla scena colomba e dante. E lo fa con un nuovo romanzo straordinario e unico, che parla del nostro passato recente e del presente che stiamo vivendo. Quando- il treno ad alta velocità milano-roma entra alla stazione termini la polizia ferroviaria ha una terribile sorpresa: i passeggeri della carrozza top, il vagone più esclusivo e costoso, sono tutti morti. E la prima a entrare nella carrozza del massacro è colomba caselli, vicequestore dai muscoli d'acciaio e l'anima fragile. I primi indizi portano decisamente verso il terrorismo islamico, arriva anche un video in cui due uomini rivendicano l'attentato in nome dell'ìsis. Ma colomba capisce che qualcosa non va. E si rende conto che l'unica cosa che può fare è chiedere l'aiuto della sola persona che riesce a vedere attraverso la nebbia di bugie e depistaggi: dante torre. Colomba e dante non si parlano da mesi, da quando lui, dopo la morte del suo aguzzino, l'uomo che si faceva chiamare
L'omicidio del signor siguán è quello che petra delicado chiama con fastidio un 'caso freddo'. Cinque anni prima, l'affermato imprenditore tessile adolfo siguán era stato ucciso nell'appartamentino dove celebrava il suo vizio: le giovanissime prostitute, preferibilmente prese dal marciapiede. Ai tempi, la sentenza era stata sbrigativa: rapina con morto ad opera del protettore della prostituta con la complicità di lei. Ma, adesso, quando l'ispettrice della policía nacional con il suo vice fermín garzón, riaccende con scetticismo la macchina investigativa, le basta togliere un poco di polvere dalle vecchie carte per rendersi conto di alcune incongruenze. Soprattutto, resta enigmatico l'assassinio dell'assassino. All'inizio petra e fermín, battono pigri le piste consuete. Ma un incidente, cruento e spietato, fa capire che c'è qualcuno che segue petra. E questo qualcuno squarcia improvvisamente lo scenario, legando il delitto all'intricato registro degli affari di siguán che si scoprono connessi alla criminalità italiana trapiantata nella capitale catalana. E quindi a roma che prosegue la partita. Ed è in questa specie di vacanze romane, omaggio dell'autrice a un paese che ama, che tutta la forza comica tipica dei gialli della giménez-bartlett, si dispiega. Le sue storie, senza essere tinte di altro colore che non sia il noir, senza attenuare malinconie e frustrazioni dei personaggi, riescono a scatenare umori leggiadri di commedia.
Non è stato facile per nicholas quinn riuscire a ottenere la nomina accademica di membro del comitato esami esteri di oxford. Il giovane professore era afflitto da una sordità progressiva e questo, a parere di alcuni, avrebbe ostacolato una piena funzionalità. Ma alla fine, tra gelosie e risentimenti, l'aveva spuntata sui candidati concorrenti e aveva intrapreso il compito armato del sussiego e della flemma comune a tutti nell'ambiente del santuario universitario. Un giorno nicholas viene ritrovato cadavere nel suo appartamento da scapolo. Accanto una bottiglia dello sherry preferito. La causa della morte appare semplice: avvelenamento da cianuro. Ma l'indagine dell'ispettore morse della thames valley police e del suo aiuto lewis è tutt'altro che semplice. L'ambiente accademico è oscuro, arcano, reticente; è chiuso in un guscio claustrofobico in cui le domande investigative sembrano prevedibili ma tutto è così vischioso che è impossibile muoversi. Si mescolano motivi di carriera, passioni sessuali, intrighi economici, coinvolgimenti di finanziatori esteri, personaggi dalla vita privata impenetrabile. E poi, del tutto all'improvviso, un secondo inspiegabile omicidio. Un ginepraio per l'ispettore morse, sempre brusco e bisbetico con il paziente sergente; e sempre affezionato agli intermezzi nei pub dove esporre allo scettico collaboratore la trama dei suoi percorsi mentali. Il mondo silenzioso di nicholas quinn è il terzo romanzo della serie dell'ispettore morse.
Nella soffitta di casa, in un baule dove la madre elsy conservava i suoi oggetti più cari, erica trova alcuni diari e una medaglia dell'epoca nazista avvolta in un camicino da neonato macchiato di sangue. Incuriosita, decide di rivolgersi a un vecchio professore di storia in pensione. Ma le risposte che riceve sono vaghe e, due giorni dopo, il professore viene assassinato. Mentre le pagine del diario di elsy fanno luce su un passato drammatico, erica cerca di capire chi è ancora disposto a tutto pur di tenere segreti eventi tanto lontani, anche a uccidere.
Milano, metà luglio. Ludovica e vittorio sono una splendida coppia: entrambi belli, brillanti, avviati a un'ottima carriera - lei giornalista per una prestigiosa rivista, lui avvocato e rampollo di una famiglia dell'alta borghesia - e sono alla vigilia delle nozze. Tutto è pronto: dall'abito creato apposta per ludovica alla cerimonia sfarzosa nella residenza toscana della futura sposa, alla bellissima casa nel centro di milano. Ma vittorio al suo matrimonio non si presenterà mai: verrà infatti trovato morto proprio in quella bellissima casa nel centro di milano. Nessuna effrazione. Nessun segno di colluttazione. Nessuna impronta. Tutto lascia supporre che vittorio l'assassino lo conoscesse bene. Molto bene. Ma chi può aver ucciso un uomo apparentemente senza nemici? In una milano afosa e semideserta, toccherà all'ispettore di polizia sebastiano rizzo, aiutato dal poliziotto de carlo, indagare su questo omicidio. Un caso maledettamente intricato in cui nessuno, ma proprio nessuno, è escluso dalla lista dei sospettati.
Un'indagine sulle note di canzonissima per il commissario bordelli. «una tormentata figura di investigatore e un'italia meno cinica ma non meno cattiva di oggi». – corrado augias «che tristezza, pensava bordelli ogni volta. Ma era un tristezza che gli piaceva, che un po' per gioco e un po' sul serio lo faceva sentire una specie di eroe solitario. Un uomo che si sarebbe portato nella tomba molti segreti…» È il 6 gennaio del '69 e molti italiani si preparano a vedere la «finalissima» di una delle trasmissioni più popolari e seguite, canzonissima. Anche il commissario bordelli si siede davanti al televisore per godersi la serata, ma una telefonata della questura lo strappa dalla poltrona e lo costringe a uscire di casa: una ragazza è stata uccisa, proprio mentre andava in onda la sigla. Zum zum zum zuuum zum. Da quel momento le giornate del commissario si complicano, altri misteri dovranno essere risolti. Uno in particolare lo tormenta: la terribile vicenda del maniaco omicida che ha già ucciso sei prostitute, tutte e sei bionde, di media statura, una ogni nove mesi esatti. Bordelli si sente affaticato, e in mezzo alle ricerche concitate cerca di ritagliarsi momenti di tranquillità e di riflessione nel silenzio del bosco, che i versi degli animali rendono ancora più vero e profondo. Tra poco più di un anno andrà in pensione, e teme di lasciarsi alle spalle dei casi insoluti.