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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2018

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Libri in questa classifica: 2126

Pagina 134 di 213

Posizione in classifica: 1331

Il Signor Diavolo

Pupi Avati

Narrativa estera - Narrativa gialla

Il Signor Diavolo
Una storia intensamente nera, il ritratto di una provincia non addomesticata, mai del tutto compresa, un profondo nord-est intriso di religione quanto di superstizione e in cui i confini tra vita e mistero si spostano come l'orizzonte nelle paludi. Un mondo dove tutto sembra possibile. Anche il diavolo. «allora a me e a paolino i giorni ci sembravano tutti diversi, quelli corti e quelli lunghi. Comunque il giorno più bello restava sempre domani. Prima di addormentarci bisognava pregare il nostro angelo custode. Così il diavolo si teneva alla larga. » anni cinquanta, italia. Il pubblico ministero furio momentè sta raggiungendo venezia da roma, inviato dal tribunale per un processo delicato. Un ragazzino di quattordici anni ha ucciso un coetaneo, e la curia romana vuole vederci chiaro, perché nel drammatico caso è implicato un convento di suore e si mormora di visioni demoniache. All'origine di tutto c'è la morte, due anni prima, di paolino osti. Malattia, hanno detto i medici, ma secondo carlo, il suo migliore amico, paolino è morto per una maledizione: emilio lo ha fatto inciampare mentre, in chiesa, portava l'ostia consacrata per la comunione. Sacrilegio. E paolino sul letto di morte avrebbe mormorato: 'io voglio tornare'. 'far tornare' l'amico per carlo è diventata un'ossessione che ha messo in moto oscuri rituali e misteriosi eventi. Fino alla morte di emilio, ucciso da carlo con la fionda di paolino. Almeno così pare.
Punteggio: 733
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 27/05/2024

Posizione in classifica: 1332

Istruzioni Per Diventare Fascisti

Michela Murgia

Classici, poesia, teatro e critica - Saggi

Istruzioni Per Diventare Fascisti
«essere democratici è una fatica immane. Allora perché continuiamo a esserlo quando possiamo prendere una scorciatoia piú rapida e sicura? » «essere democratici è una fatica immane. Significa fare i conti con la complessità, fornire al maggior numero di persone possibile gli strumenti per decodificare e interpretare il presente, garantire spazi e modalità di partecipazione a chiunque voglia servirsene per migliorare lo stare insieme. Inoltre non a tutti interessa essere democratici. A dire il vero, se guardiamo all'italia di oggi, sembra che non interessi piú a nessuno, tanto meno alla politica. Allora perché continuiamo a perdere tempo con la democrazia quando possiamo prendere una scorciatoia piú rapida e sicura? Il fascismo non è un sistema collaudato che garantisce una migliore gestione dello stato, meno costosa, piú veloce ed efficiente? » dando prova di un'incredibile capacità dialettica, michela murgia usa sapientemente la provocazione, il paradosso e l'ironia per invitarci ad alzare la guardia contro i pesanti relitti del passato che inquinano il presente. E ci mette davanti a uno specchio, costringendoci a guardare negli occhi la parte piú nera che alberga in ciascuno di noi.
Punteggio: 732
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 02/06/2024

Posizione in classifica: 1333

La Donna Del Ritratto

Kate Morton

Narrativa estera - Recente

La Donna Del Ritratto
Il mio vero nome, nessuno lo ricorda. La verità su quell'estate, nessuno la conosce. Nell'estate del 1862, un gruppo di giovani artisti si riunisce a birchwood manor, una grande casa nella campagna dell'oxfordshire, quasi protetta dentro un'ansa del tamigi. A guidare il gruppo è edward radcliffe, il più appassionato e promettente di loro, un ragazzo di vent'anni, che non conosce limiti. A lui è venuta l'idea di immergersi nella natura per i successivi trenta giorni, lontano dai condizionamenti di londra e dalla sua formalissima society, per dare libero sfogo alla creatività. E invece, alla fine di quel mese, la tragedia ha stravolto le loro esistenze: una donna è stata uccisa, un'altra è sparita nel nulla e un prezioso gioiello è scomparso. Più di centocinquanta anni dopo, elodie winslow, una giovane archivista di londra, scopre per caso una borsa di cuoio nella quale si trovano due oggetti che la colpiscono profondamente: la fotografia sbiadita di una bellissima giovane donna in abiti vittoriani e l'album da disegno di un artista. Nel quale spicca lo schizzo di una grande casa protetta dall'ansa di un fiume, che a elodie pare stranamente famigliare. Quali segreti nasconde birchwood manor? Chi è la ragazza? Per scoprirlo, elodie dovrà seguire una voce fuori dal tempo, dimenticata dalla storia eppure testimone di tutto: birdie bell, la donna del ritratto.
Punteggio: 731
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 10/04/2023

Posizione in classifica: 1334

Ricordati Di Sorridere

Daniele Di Benedetti

Salute - Attitudini professionali

Ricordati Di Sorridere
Daniele ci dice che la felicità è già dentro di noi: 'È nelle piccole cose, nella nostra capacità di individuare e concentrarci sul bello della nostra vita, nel sentirci più ricchi interiormente'. È questo il vero successo, questa la vera felicità. 'ci sono tre cose che sono sicuro di sapere di te: la prima è che sei vivo, e questo è già un ottimo motivo per sorridere ed essere grati alla vita. La seconda è che purtroppo anche tu, come tutti noi d'altronde, morirai. E questo dovrebbe essere uno stimolo per vivere la tua vita pienamente. La terza è che ora stai leggendo queste righe, sei presente, nel qui e ora. Sei tu e queste parole. Tra poco la tua mente cercherà di capire se il libro che hai tra le mani è adatto a te e ti metterà davanti a una scelta. Il mio consiglio: segui il tuo intuito. Lasciati guidare dal cuore. ' daniele non è uno psicologo, un coach, un guru spirituale e nemmeno un formatore. Forse è tutte queste cose messe insieme. Di base è un ragazzo di trent'anni che ha sviluppato un legame unico con la sua community di centinaia di migliaia di persone che lo seguono sui social e nei suoi eventi live. Persone, non fan, perché 'dan' condivide con loro la sua vita, le sue esperienze, le sue gioie e i suoi fallimenti nella non scontata ricerca della felicità. Ci mette letteralmente la faccia portando un messaggio nuovo, fresco e non incentrato solamente sul raggiungimento di un successo materiale, ma anche sullo sviluppo interiore della persona. Per diventare consapevoli delle persone che siamo, al netto dei condizionamenti sociali e delle attese altrui, dobbiamo innanzitutto ascoltarci in profondità (ascolta), toglierci la maschera che ci siamo costruiti e avere la pazienza di fare due chiacchiere con chi si nasconde lì sotto. Solo così possiamo accettare le nostre debolezze, il nostro passato, le paure (accetta) che inevitabilmente fanno parte dell'esperienza umana, abbandonando la rabbia e trasformando ciò che rimane in energia vitale. È a quel punto che scopriremo di avere idee, progetti, intuizioni, relazioni con persone belle (apprezza) e sarà molto più naturale amare noi stessi, gli altri, la vita nel suo complesso (ama). Daniele ci dice che la felicità è già dentro di noi: 'È nelle piccole cose, nella nostra capacità di individuare e concentrarci sul bello della nostra vita, nel sentirci più ricchi interiormente'. È questo il vero successo, questa la vera felicità.
Punteggio: 731
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/12/2024

Posizione in classifica: 1335

La Cattiva Strada

Sébastien Japrisot

Narrativa estera - Recente

La Cattiva Strada
Questa è la storia di un amore. Un amore indomabile, travolgente. E innanzitutto proibito. «la cattiva strada esce in italiano nella nitida versione di simona mambrini che sa restituire sia il passo veloce sia la leggerezza cangiante di uno stile prodigato con perfetta nonchalance» - massimo raffaeli, il venerdì «suor clotilde rivide denis. Capì che aveva fatto la strada di corsa per precipitarsi da lei. Aveva gli occhi più belli, più neri che mai e pieni di una felicità stupefacente. Tutto divenne confuso, lei gli chiese scusa, gli diede un bacio sulla guancia. E nella frazione di secondo in cui le sue labbra toccarono la pelle di denis, lei capì che era vero, che il male era in lei, che non doveva più rivederlo, non doveva più vedere il suo sorriso né sentire la sua voce, doveva dimenticarsi di quel bacio e della morbidezza della sua mano. » questa è la storia dell'amore che lega un ragazzo appena quattordicenne a una suora che di anni ne ha ventisei. La passione che vivono, fino in fondo e senza rimorsi, queste due giovanissime creature viene raccontata con candore e precisione, senza compiacimenti e senza moralismi, da uno scrittore che all'epoca ha solo diciott'anni. In questo romanzo dotato di una grazia quasi prodigiosa (e che inevitabilmente ci fa pensare a un altro romanzo, pressoché perfetto, opera di un adolescente: «il diavolo in corpo» di radiguet) percepiamo, tra denis e suor clotilde, una tensione erotica palpabile, bruciante: e ogni qualvolta ci sono loro due, soltanto loro due, la pagina è come illuminata. Gli altri – genitori, autorità scolastiche, gerarchie ecclesiastiche – faranno tutto quanto è in loro potere per opporsi a quell'amore. Ma non vi è migliore risposta dell'epigrafe apposta al libro dall'autore stesso: «credi nel tuo dio se puoi, ma credi soprattutto nella vita. Se la tua vita dimentica il tuo dio, tieniti stretta la vita. ». Non è un caso che emmanuel carrère abbia definito japrisot «un grande scrittore», «uno dei più originali del suo tempo».
Punteggio: 731
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 28/05/2025

Posizione in classifica: 1336

Punizione

Elizabeth George

Narrativa estera - Narrativa gialla

Punizione
Un romanzo magistrale ad alto tasso di suspense, che vede barbara havers e thomas lynley impegnati nel caso più difficile della loro carriera. Una storia che lega il lettore dalla prima all'ultima pagina, capace di indagare negli insidiosi meccanismi della menzogna. «straordinario. Elizabeth george affronta tematiche sociali delicatissime con sensibilità inarrivabile. Una resa magistrale dei personaggi e dell'ambiente, un thriller sapientemente costruito. » - publishers weekly «elizabeth george riesce a definire con assoluta maestria la sottile malvagità dei suoi personaggi. » - the washington times «elisabeth george scrive eccezionalmente bene, sviluppa trame brillanti e raggiunge un livello di coinvolgimento emotivo molto più profondo della maggior parte dei suoi colleghi. » - the times suicidio. Questo sostiene la polizia. Ma la vittima, ian druitt, diacono dell'incantevole cittadina medioevale di ludlow, è deceduta mentre era sotto custodia cautelare con l'accusa di un crimine vergognoso. Quando anche l'inchiesta degli affari interni conferma che non c'è nulla di sospetto in quanto accaduto, il caso sembra chiuso. Ma la famiglia della vittima non accetta questa versione dei fatti. E ha conoscenze tali da riuscire a far riaprire il caso. Quando il sergente barbara havers arriva a ludlow e inizia a indagare sulla catena di eventi che hanno portato alla morte di ian druitt, tutto sembra confermare che si sia tolto la vita. Ma una sensazione che non rie­sce a scrollarsi di dosso le dice che le cose non sono quelle che sembrano. Decide così di osservare più da vicino gli abitanti apparentemente insospettabili, in gran parte pensionati e studenti, e scopre che quasi tutti hanno qualcosa da nascondere… la verità verrà a galla solo con l'arrivo in paese dell'unico investigatore della metropolitan police sufficientemente lucido e indipendente da poter mettere in dubbio l'operato dei colleghi, e svelare le corruttele e connivenze che hanno portato alcuni poliziotti a celare la verità. Questo investigatore è thomas lynley.
Punteggio: 730
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 16/04/2025

Posizione in classifica: 1337

La Scatola Dei Bottoni Di Gwendy

Stephen King

Narrativa estera - Narrativa horror

La Scatola Dei Bottoni Di Gwendy
Stephen king ci riporta a castle rock, la città di stand by me, con una breve storia adatta agli adolescenti e scritta a quattro mani con richard chizmar. «la collaborazione tra king e chizmar aggiunge un altro tassello alla storia di castle rock, e lancia un monito al nostro mondo, sempre più folle. » - the washington post «un vero gioiello, il cui unico difetto è di non essere più lungo. » - publishers weekly, starred review «castle rock svela uno dei suoi più appassionati segreti. » - booklist, starred review «la scatola dei bottoni di gwendy è il risultato del ping pong narrativo tra king e chizmar. È un gioco, piacevole e scorrevole, ma è un gioco che cela all'interno un meccanismo infernale. » - antonio d'orrico, la lettura - corriere della sera che cosa accomuna una ragazza che non si arrende e un seducente uomo in nero? Una cosa preziosa: una scatola in mogano coperta da una serie di bottoni colorati. Ma che cosa ottenere premendoli dipende solo da lei. Gwendy peterson ha dodici anni e vive a castle rock, una cittadina piccola e timorata di dio. È cicciottella e per questo vittima del bullo della scuola, che è riuscito a farla prendere in giro da metà dei compagni. Per sfuggire alla persecuzione, gwendy corre tutte le mattine sulla scala del suicidio (un promontorio sopraelevato che prende il nome da un tragico evento avvenuto anni prima), a costo di arrivare in cima senza fiato. Ha un piano per l'estate: correre tanto da diventare così magra che l'odioso stronzetto non le darà più fastidio. Un giorno, mentre boccheggia per riprendere il respiro, gwendy è sorpresa da una presenza inaspettata: un singolare uomo in nero. Alto, gli occhi azzurri, un lungo pastrano che fa a pugni con la temperatura canicolare, l'uomo si presenta educatamente: è mr. Farris, e la osserva da un pezzo. Come tutti i bambini, gwendy si è sentita mille volte dire di non dare confidenza agli sconosciuti, ma questo sembra davvero speciale, dolce e convincente. E ha un regalo per lei, che è una ragazza tanto coscienziosa e responsabile. Una scatola, la sua scatola. Un bell'oggetto di mogano antico e solido, coperto da una serie di bottoni colorati. Che cosa ottenere premendoli dipende solo da gwendy. Nel bene e nel male.
Punteggio: 730
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/12/2021

Posizione in classifica: 1338

Fatti Il Letto
Piccole Cose Che Cambiano La Tua Vita..
E Forse Il Mondo

William Harry McRaven

Salute - Attitudini professionali

Fatti Il Letto<br>Piccole Cose Che Cambiano La Tua Vita..<br>E Forse Il Mondo
Intrise di empatia e coraggio, queste pagine hanno il contagioso potere di ispirare il lettore a dare il meglio di sé e ottenere il massimo dalla propria vita. «dovrebbe essere letto da ogni leader, da chiunque abbia o voglia avere una qualunque responsabilità. Il libro che ispirerà voi stessi, i vostri figli e i vostri nipoti a ottenere il meglio. » - the wall street journal «se la mattina vi fate il letto, avrete portato a termine il primo compito della giornata. Questo vi darà una sensazione di orgoglio e vi incoraggerà a concluderne un altro, e poi un altro ancora. Farsi il letto, inoltre, rimarca la consapevolezza che nella vita le piccole cose contano. Se non sapete fare bene le piccole cose, non ne farete mai di grandi». Non è un'esperta di riordino o una madre esasperata a dettare questa semplice regola, ma un ammiraglio a quattro stelle della marina americana. Nel suo discorso tenuto ai laureandi dell'università del texas alla cerimonia di consegna dei diplomi, william mcraven ha condiviso i dieci principi che ha imparato durante l'addestramento da navy seal e che lo hanno aiutato a superare le sfide non solo nella sua carriera, ma lungo tutta la sua vita. Perché non è necessario essere un navy seal per trovarsi in situazioni difficili, dover prendere decisioni complicate o affrontare compiti apparentemente insormontabili. Chiunque, ha detto, può usare queste semplici regole per migliorare se stesso, e il mondo. Quel discorso, che ha avuto oltre cento milioni di visualizzazioni in rete, è il punto di partenza di fatti il letto, un bestseller diventato in breve un piccolo classico, ai vertici delle classifiche per mesi e in corso di pubblicazione in 24 lingue. Intrise di empatia e coraggio, queste pagine hanno il contagioso potere di ispirare il lettore a dare il meglio di sé e ottenere il massimo dalla propria vita.
Punteggio: 729
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 08/01/2022

Posizione in classifica: 1339

Il Tesoro Dell'imperatore

Steve Berry

Narrativa estera - Thriller

Il Tesoro Dell"imperatore
È solo un incubo, ma sta diventando un'ossessione: cotton malone continua a rivivere in sogno l'attentato di città del messico in cui è rimasto ucciso cai thorvaldsen, un giovane e brillante diplomatico danese. Un attentato che lui non è riuscito a sventare e che gli ha cambiato la vita: dopo le dimissioni da agente operativo del dipartimento di giustizia americano, malone si è infatti trasferito a copenhagen dove, grazie all'aiuto del padre della vittima, il miliardario henrik thorvaldsen, ha aperto una libreria antiquaria. Henrik però non ha mai smesso d'indagare sulla morte dell'amato figlio e adesso ha finalmente il nome del colpevole: lord graham ashby, un losco trafficante d'opere d'arte, di recente reclutato dal club di parigi - una lobby di avidi speculatori europei - per scoprire dov'è stato nascosto il leggendario tesoro di napoleone. Animato da un bruciante desiderio di vendetta, henrik chiede allora a cotton di ricostruire la storia del tesoro, di localizzarlo prima di ashby e di sventare così i piani del club di parigi. E l'unico modo per riuscirci è rintracciare un enigmatico volume, citato da napoleone nel proprio testamento e affidato al suo maggiordomo pochi giorni prima di morire. Ben presto, però, malone viene a sapere che pure il governo degli stati uniti è interessato alla cattura di ashby, perciò è costretto a fare una scelta: onorare il debito di riconoscenza nei confronti dell'amico o rimanere fedele al suo paese.
Punteggio: 729
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 14/01/2022

Posizione in classifica: 1340

La Casa Sul Bosforo

Pinar Selek

Narrativa estera - Recente

La Casa Sul Bosforo
Può esistere un luogo dove persone di origini diverse s'incontrano e si aiutano reciprocamente? «con una scrittura delicata e abesca, quasi in punta di piedi, l'autrice riesce a parlare di temi vitali e importanti con una scrittura poetica e lirica per l'intero corso della narrazione. » – ossigeno d'inchiostro sentimenti e desideri mescolati a una città, alle sue strade, a colori e profumi, alla musica e alle tradizioni che la scrittura della selek riesce a rendere quasi tangibili, accorciando le distanze del tempo e dello spazio - debora lambruschini, critica letteraria una istanbul da fiaba quella narrata da pinar selek attraverso i ricordi della sua infanzia e giovinezza nella 'casa sul bosforo'. Nell'arco di vent'anni, seguiamo l'intreccio amoroso di due coppie, quella della studentessa rivoluzionaria elif e del musicista hasan, e quella di sema in cerca di se stessa e di salih l'apprendista falegname. Ma il personaggio principale è il quartiere di yedikule, carico di storia, di tradizioni, che conserva la sua autenticità nonostante lo scorrere del tempo. Tutti i personaggi che gravitano intorno ai quattro eroi principali sono vivi, tangibili, di tutti conosciamo l'origine, la vita quotidiana, il mestiere, le minuzie. E tuttavia è una fiaba non priva di ombre, il libro comincia con la denuncia del colpo di stato del 1980 e descrive personaggi assetati di libertà e giustizia sociale, tentati dal terrorismo o spinti all'esilio. È una fiaba rosa dove le donne, romantiche e appassionate, prendono tutte in mano il loro destino mandando in frantumi i nostri pregiudizi. E in ultimo è una fiaba utopista e di confine, popolata da minoranze curde, armene e greche ben visibili: la resistenza curda è attiva, la cultura armena presente, i pogrom contro i greci nel 1955 e durante la crisi di cipro vengono evocati. Può esistere un luogo dove persone di origini diverse s'incontrano e si aiutano reciprocamente?
Punteggio: 729
                 

Ultimo aggiornamento punteggio: 12/11/2021

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