Se amate i libri di elizabeth strout, non potete perdervi il suo ultimo romanzo, oh william! , che ritorna nel mondo di lucy barton, la protagonista di mi chiamo lucy barton e tutto è possibile. In questo libro, lucy è una scrittrice divorziata dal suo primo marito, william, un uomo misterioso e difficile da capire. William le chiede di accompagnarlo in un viaggio per scoprire un segreto di famiglia sconvolgente, che cambierà il modo di vedere se stessi e gli altri. Lungo il percorso, lucy riflette sulla loro relazione, sui motivi che li hanno uniti e separati, sui traumi e le gioie della loro vita. Oh william! è un romanzo luminoso e profondo, che esplora i misteri del matrimonio e i segreti che custodiamo, con la voce inconfondibile di elizabeth strout, vincitrice del premio pulitzer. Strout scrive con sensibilità e intelligenza, creando personaggi realistici e commoventi, capaci di emozionare il lettore. Oh william! è uno dei libri più belli di elizabeth strout, una storia di amore, perdita e riscatto, che vi conquisterà dal primo all'ultimo capitolo. Non lasciatevelo scappare!
Con parole precise e vere, con commozione e furia, fenoglio fa risuonare la piú bella tra le storie d'amore possibili e impossibili. «È difficile trovare, nella letteratura italiana degli ultimi cento anni, un romanzo in cui amore e guerra, giovinezza e morte si intrecciano in modo cosí magico» – nicola lagioianelle langhe, durante la guerra partigiana, milton (quasi una controfigura di fenoglio stesso) è un giovane studente universitario, ex ufficiale che milita nelle formazioni autonome. Eroe solitario, durante un'azione militare rivede la villa dove aveva abitato fulvia, una ragazza che egli aveva amato e che ancora ama. Mentre visita i luoghi del suo amore, rievocandone le vicende, viene a sapere che fulvia si è innamorata di un suo amico, giorgio: tormentato dalla gelosia, milton tenta di rintracciare il rivale, scoprendo che è stato catturato dai fascisti. Con parole precise e vere, con commozione e furia, fenoglio fa risuonare la piú bella tra le storie d'amore possibili e impossibili.
Cosa succede quando a cinquant'anni ti ritrovi all'improvviso un moccioso tra i piedi? È quello che il professor sacerdoti – romanziere, accademico e impenitente misantropo – sta per scoprire. Proprio lui che ha improntato i rapporti parentali a una gelida indifferenza, si vede recapitare per via di un lutto famigliare un bambino di otto anni: noah meisner, figlio di una sua lontana cugina ortodossa; un ragazzino silenzioso e sfuggente, precocemente attaccato alle tradizioni. Tutto il contrario del suo miscredente tutore, che lo accoglie in una casa piena di libri, improvvisandosi padre con risultati piuttosto maldestri. Cacciato dall'università per un'accusa tanto infamante quanto insulsa e alle prese con i fantasmi di un passato tragico, sarà pronto il professore ad aprire la porta a un destino che sta per sconvolgergli la vita? Come lui e noah impareranno, l'aria di famiglia è una calamita insidiosa e irresistibile. Con la stessa felicità narrativa che illumina di chi è la colpa , alessandro piperno segue il suo protagonista con ironia e irriverenza, ma anche con grande tenerezza, tratteggiando i chiaroscuri della mezza età.
Quando luce e pietro si recano in ambulatorio per fare una delle ultime ecografie prima del parto, sono al settimo cielo. Pietro indossa persino il maglione portafortuna, quello tutto sfilacciato a scacchi verdi e blu delle grandi occasioni. Ci sono voluti anni per arrivare fin qui, anni di calcoli esasperanti con calendario alla mano, di 'sesso a comando', di attese col cuore in gola smentite in un minuto. Non appena sul monitor appare il piccolo lorenzo, però, il sorriso della ginecologa si spegne di colpo. Lorenzo è troppo 'corto'. Ha qualcosa che non va. Comincia così il viaggio di una coppia nella nebbia di una realtà sconosciuta. Luce e pietro sono chiamati a prendere una decisione irrevocabile, che cambierà per sempre la loro vita e quella di chi gli sta intorno. Qual è la cosa giusta quando tutte le strade li conducono a un vicolo cieco? E l'amore fino a che punto potrà salvarli? 'nessuno sa di noi' è la storia della nostra fragilità. Di un mondo che si lacera come carta velina e di un grande amore che tenta in ogni modo di ricomporlo.
È l'estate del 1962 quando eugenia 'skeeter' phelan torna a vivere in famiglia a jackson, in mississippi, dopo aver frequentato l'università lontano da casa. Per sua madre, però, il fatto che si sia laureata conta ben poco: l'unica cosa che vuole per la figlia è un buon matrimonio. Ma skeeter è molto diversa dalle sue amiche di un tempo e sogna in segreto di diventare scrittrice. L'unica persona che potrebbe comprenderla è l'amatissima constantine, la governante che l'ha cresciuta, ma la donna sembra svanita nel nulla. Come constantine, anche aibileen è una domestica di colore. Saggia e materna, ha un candore e una pulizia interiore che abbagliano: per un tozzo di pane ha allevato amorevolmente uno dopo l'altro diciassette bambini bianchi. Ma il destino è stato crudele con lei, portandole via il suo unico figlio, morto in un incidente sul lavoro tra l'indifferenza generale. Minny è la sua migliore amica. Bassa, grassa, con un marito violento e una piccola tribù di figli, è con ogni probabilità la donna più sfacciata e insolente di tutto il mississippi. Cuoca straordinaria, non sa però tenere a freno la lingua e viene licenziata di continuo per le sue intemperanze, fino a quando è assunta da una signora nuova del posto, che per la sua bellezza vistosa e le origini modeste è messa al bando dalla buona società bianca. Skeeter, aibileen e minny si ritrovano a lavorare segretamente a un progetto comune che le esporrà a gravi rischi.
Se ami i romanzi storici, le avventure e le storie d'amore ambientate in luoghi suggestivi, non puoi perderti il primo volume della saga di diana e wolfgang, scritto da alberto franchi, uno degli autori italiani più apprezzati del genere.
La saga di diana e wolfgang è il romanzo dei lupi della lessinia, una catena montuosa del veneto dove si svolge gran parte della vicenda. Qui, tra boschi e valli, vivono due famiglie rivali: i montanari e i lupi. Entrambe discendono da antichi clan di licantropi che si tramandano il segreto della trasformazione da generazioni.
Diana è la figlia dei montanari, una ragazza ribelle e indipendente che sogna di viaggiare e conoscere il mondo. Wolfgang è il figlio dei lupi, un giovane coraggioso e leale che vuole difendere la sua terra e il suo popolo. I loro destini si incrociano una notte d'inverno, quando diana salva wolfgang da un'imboscata dei suoi stessi parenti. Da quel momento, tra i due nasce un'attrazione irresistibile che sfida ogni ostacolo e pregiudizio.
Ma il loro amore è minacciato da una guerra che sta per scoppiare tra le due famiglie e da un nemico più pericoloso: il conte di verona, che vuole sottomettere i lupi della lessinia al suo potere. Diana e wolfgang dovranno lottare per la loro libertà e per il loro futuro, affrontando insieme avventure, intrighi e pericoli.
La saga di diana e wolfgang è un romanzo appassionante e coinvolgente, che ti farà vivere le emozioni di una storia d'amore indimenticabile e ti trasporterà in un mondo fantastico e misterioso. Se cerchi i libri più belli di alberto franchi, non lasciarti scappare questo capolavoro!
Se siete alla ricerca di un libro che vi tenga incollati alle pagine, vi consiglio di leggere 'ribelle senza causa' di vincenzo cantarella, uno dei libri più belli dell'autore, finalista di diversi premi letterari. Si tratta di un giallo fantapolitico ambientato in una roma futuristica, dove un gruppo di ribelli cerca di contrastare il regime autoritario che governa la città. Il protagonista è marco, un giornalista che si ritrova coinvolto in una pericolosa indagine che lo porterà a scoprire i segreti più oscuri del potere. Il libro è scritto con uno stile eccellente, ricco di colpi di scena e di atmosfere noir. I personaggi sono affascinanti e ben caratterizzati, e il ritmo è serrato e avvincente. 'ribelle senza causa' è un libro che vi farà riflettere sulle tematiche della libertà, della democrazia e della resistenza, ma anche divertire e appassionare con una trama originale e coinvolgente. Se amate i racconti neri e i thriller psicanalitici, non potete perdervi questo libro di vincenzo cantarella, uno degli autori più interessanti del panorama italiano. Non ve ne pentirete!
Lo specchio attento è uno dei libri più belli di silvio raffo, poeta, narratore e traduttore di fama internazionale. In questo romanzo, pubblicato da castelvecchi nel 2019, raffo ci conduce in un viaggio nel tempo e nello spazio, alla scoperta di una storia d'amore e di mistero che ha come protagonista un antico specchio veneziano.
Il romanzo si apre con una scena inquietante: una donna viene uccisa da un colpo di pistola davanti a uno specchio, mentre il suo amante assiste impotente alla scena. Chi è l'assassino? E perché ha compiuto questo gesto? Queste sono le domande che si pone il commissario marco valerio, incaricato delle indagini. Ma la verità è molto più complessa e sorprendente di quanto si possa immaginare.
Lo specchio, infatti, non è un semplice oggetto, ma un testimone silenzioso di una storia che affonda le sue radici nel passato. Attraverso le sue riflessioni, il lettore viene trasportato in epoche e luoghi diversi, dalla venezia del settecento alla parigi della belle Époque, dalla londra vittoriana alla new york degli anni trenta, seguendo le vicende di personaggi affascinanti e tormentati, legati da un filo invisibile che li conduce verso il loro destino.
Lo specchio attento è un romanzo che mescola sapientemente generi diversi, dal giallo al fantastico, dal gotico al romantico, creando una trama avvincente e ricca di colpi di scena. Raffo dimostra ancora una volta la sua maestria nello scrivere storie che coinvolgono il lettore a livello emotivo e intellettuale, mostrando la sua profonda conoscenza della letteratura e dell'arte. Lo specchio attento è un libro da leggere e rileggere, per scoprire ogni volta nuovi dettagli e significati nascosti. Un libro che ci parla della bellezza, dell'amore e del mistero che si celano dietro le apparenze.
Aphra, ex attrice di teatro, ha avuto tanti volti nella vita e oggi deve fare i conti con la confusione. Sua figlia giulia è in un momento cruciale della sua esistenza, ora che il passato sembra riemergere e costringerla a una scelta definitiva. Un mattino d'autunno, le due donne salgono su un treno diretto a milano, ma il convoglio si ferma nel buio di una galleria a causa di un guasto. Mentre lo spazio si fa claustrofobico e l'immobilità diventa una pagina bianca su cui scrivere, madre e figlia scoprono una vicinanza inaspettata attraverso sotterranee affinità e insospettabili prigionie.
Il secondo piano è uno dei libri più belli di ritanna armeni, una nota giornalista e scrittrice italiana che ha saputo raccontare con lucidità e coraggio le sfide della società contemporanea. In questo libro, l'autrice indaga le disuguaglianze sociali, economiche e culturali che caratterizzano il nostro paese, mettendo in luce i meccanismi che le generano e le conseguenze che hanno sulle vite delle persone. Il titolo si riferisce al secondo piano di un palazzo di roma, dove vivono diverse famiglie di origine e condizione diversa, che si trovano a condividere lo stesso spazio e le stesse difficoltà. Tra loro ci sono immigrati, precari, anziani, disoccupati, studenti, che cercano di sopravvivere in una città sempre più ostile e ingiusta. L'autrice ci fa entrare nelle loro case, nelle loro storie, nelle loro emozioni, con una scrittura elegante e coinvolgente, che non risparmia critiche né speranze. Il libro è una riflessione profonda e attuale sulle responsabilità che abbiamo come cittadini, ma anche una testimonianza di solidarietà e umanità tra persone che non si arrendono alla rassegnazione. Il secondo piano è un libro da leggere e da consigliare, perché ci fa guardare in faccia la realtà che ci circonda, ma anche perché ci fa scoprire la bellezza nascosta nelle piccole cose e nelle relazioni autentiche. Un libro che non lascia indifferenti, ma che ci invita a cambiare il nostro punto di vista e il nostro modo di vivere.