Un compito tanto arduo quanto delicato spetta a nathaniel, ora che fa parte del ministero degli interni. Il giovanissimo e intraprendente mago deve individuare i membri della 'resistenza', responsabili degli attentati che colpiscono londra. Ma le sue indagini si rivelano infruttuose, come i tentativi di infilarsi nel gruppo. Sulle tracce del golem, il mostro apparentemente indistruttibile che getta la città nel panico, nathaniel parte alla volta di praga, ed evoca il jinn bartimeus.
Tra colpi di scena, mappe stregate e ippogrifi scontrosi, zie volanti e libri che mordono, harry potter conduce il lettore nel terzo capitolo delle sue avventure. Harry, giovane studente della prestigiosa scuola di magia e stregoneria di hogwarts, è questa volta alle prese con un famigerato assassino che, evaso dalla terribile prigione di azkaban, gli sta dando la caccia per ucciderlo. Forse questa volta nemmeno la scuola di magia, nemmeno gli amici più cari potranno aiutarlo, almeno fino a quando si nasconderà tra di loro un traditore. Il terzo libro della serie di harry potter viene riproposto, in brossura, in concomitanza con l'uscita del quarto film ispirato al maghetto. Età di lettura: da 8 anni.
Anche i vampiri si ammalano. Così jean-claude, il seducente master di st louis, viene chiamato al capezzale di un altro master, sabin, che si sta lentamente - ma inesorabilmente - consumando a causa di un morbo misterioso. Jean-claude chiede a sua volta aiuto ad anita, nella speranza che i suoi poteri di risvegliante, uniti a quelli del suo fidanzato richard, possano salvare sabin. Ma anita nel frattempo deve risolvere anche un 'piccolo' problema personale: nel giro di pochi giorni, infatti, è stata aggredita per ben tre volte e, alla fine, viene a sapere che qualcuno ha messo sulla sua testa una taglia di 500. 000 dollari. Ma i guai non sono certo finiti, perché anche richard è coinvolto in un gioco molto pericoloso.
Torna in libreria l'opera principale di robert a. Heinlein, vincitore del premio hugo nel 1962. Valentine michael smith è nato durante la prima missione umana su marte ed è l'unico sopravvissuto alla spedizione. È stato cresciuto dai marziani, e quando torna sulla terra è completamente inconsapevole di ciò che lo aspetta. Non sa cosa siano le donne, non conosce le culture terrestri o il concetto di religione. Il suo ritorno è carico di conseguenze: è l'erede di un gigantesco impero finanziario, oltre che il padrone di marte. Sotto la protezione dell'irascibile jubal harshaw, michael scopre ed esplora il senso morale degli esseri umani, fonda una sua chiesa, predicando l'amore libero e diffondendo le capacità psichiche imparate dai marziani.
Damlo rindgren è un ragazzo sensibile e sognatore, coinvolto in eventi più grandi di lui. Il fato gli ha dato un ruolo. Lo ha costretto a fuggire in territori ostili, a mettere a frutto le sue capacità, comprese quelle che ancora non conosce. Damlo si risveglia a bordo di un carro. È ferito alla testa, ha le mani legate e ricorda solo che la sera prima alcuni suoi coetanei lo hanno inseguito. Cosa è accaduto?
La testa di una giovane donna è ritrovata nel ventre di un gigantesco merluzzo, al mercato del pesce di londra. In un manoscritto, rinvenuto tra i file di un computer, si racconta il rapporto ambiguo tra aleyt van de pervenne, moglie del pittore fiammingo hieronymus bosch, e un ricco ebreo convertito, jacob de almaengien, gran maestro dei fratelli e delle sorelle del libero spirito. Esiste una connessione tra quel testo e il delitto? A scoprirlo ci prova nicholas hall, ispettore della polizia londinese e gran donnaiolo. Con lui collabora la sua assistente, rebecca weston, che lo detesta. L'indagine si trasforma in una contesa senza esclusione di colpi.
Le drammatiche vicende dell'ex jugoslavia richiamano alla memoria la tragedia che travolse gli italiani d'istria durante e dopo la seconda guerra mondiale. Una pagina oscura della storia che carlo sgorlon riporta alla luce narrando le vicende di benedetto e della gente di umizza. Un dramma umano, familiare, corale, in cui l'odio cancella l'amicizia, la paura annulla la fiducia. È l'incubo della morte nelle buie profondità delle foibe, il dramma dell'esilio forzato da una terra amatissima. Tra leggenda e verità, un omaggio forte e struggente ai morti e ai sopravvissuti di una guerra dimenticata.
Lorenzo madralta, ex militare reduce dal libano, è il responsabile della sicurezza di un centro commerciale in una sonnolenta cittadina di provincia. Duro, efficiente, freddo, madralta sembra un impiegato modello, un fedele cane da guardia che rifiuta ossi e carezze. Ma sotto la maschera di indifferenza che pare separarlo da tutto e da tutti cova un'irrequietudine profonda. L'immagine di una spiaggia tropicale in cui ricominciare da capo e il viso fresco e pulito di laura, rosa dalla sua stessa insoddisfazione, lo spingeranno a imbarcarsi in un'impresa folle e rischiosa: il grande colpo che può cambiarti la vita. Così il cane da guardia rompe la catena e si lancia a testa bassa lungo una strada che scoprirà disseminata di randagi ringhiosi.
Un romanzo che ci porta alle origini del 'ciclo dei vor' e del personaggio di miles vorkosigan: con la morte dell'imperatore, il pianeta barrayar rischia di piombare nel caos. L'unica speranza di pace è affidata ad aral vorkosigan, che potrebbe diventare lord reggente, ma non tutti sono d'accordo. Infatti, durante un attentato ordito per assassinare aral, sua moglie cordelia e il bambino che lei porta in grembo subiscono gli effetti di un gas teratogeno. È un duro colpo per i vorkosigan, ma cordelia non si arrende e dà, infine, alla luce un piccolo che sarà chiamato miles.
Le drammatiche vicende dell'ex jugoslavia richiamano alla memoria la tragedia che travolse gli italiani d'istria durante e dopo la seconda guerra mondiale. Una pagina oscura della storia che carlo sgorlon riporta alla luce narrando le vicende di benedetto e della gente di umizza. Un dramma umano, familiare, corale, in cui l'odio cancella l'amicizia, la paura annulla la fiducia. È l'incubo della morte nelle buie profondità delle foibe, il dramma dell'esilio forzato da una terra amatissima. Tra leggenda e verità, un omaggio forte e struggente ai morti e ai sopravvissuti di una guerra dimenticata.