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Julien Tromeur


Classifica Libri dell'anno 2019

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Libri in questa classifica: 1901

Pagina 103 di 191

Posizione in classifica: 1021

Oltre L'inverno

Isabel Allende

Narrativa estera - Recente

Oltre L"inverno
Brooklyn, ai giorni nostri. Durante una tempesta di neve, richard bowmaster, professore universitario spigoloso e riservato, tampona la macchina di evelyn ortega, una giovane donna emigrata illegalmente dal guatemala. Quello che sembra solo un banale incidente prende tutt'altra piega quando evelyn si presenta a casa del professore per chiedere aiuto. Smarrito, richard si rivolge alla vicina, che conosce a malapena, lucia maraz, una matura donna cilena con una vita complicata alle spalle. Lucia, evelyn e richard, tre persone molto diverse tra loro, si ritrovano coinvolte in un thriller dalle conseguenze imprevedibili. Tre destini che isabel allende incrocia per dare vita a un romanzo molto attuale sull'emigrazione e l'identità americana, le seconde opportunità e la speranza che, oltre l'inverno, ci aspetti sempre un'invincibile estate.
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/12/2021

Posizione in classifica: 1022

Il Manoscritto

Franck Thilliez

Narrativa estera - Thriller

Il Manoscritto
Franck thilliez, maestro del giallo francese, proprio come la protagonista del manoscritto, costruisce un intreccio calibrato al millimetro, giocando con i temi perturbanti del doppio e della memoria, incastrando in ogni svelamento un nuovo mistero; il risultato è un thriller implacabile, che non lascerà scampo a nessuno, lettore compreso. «il maestro incontestato del thriller francese» – ian manook «il fenomeno thilliez è sorprendente» – le figaro «franck thilliez mette in scena un killer efferato, per chi ama aver paura seduto al sicuro sul divano» – il venerdì léane morgan è considerata la regina del thriller, ma firma i suoi libri con uno pseudonimo per preservare la propria vita privata, che ha subito un profondo sconvolgimento: sua figlia sarah è stata rapita quattro anni prima e la polizia ha archiviato il caso come omicidio a opera di un noto serial killer, pur non essendo mai stato ritrovato il corpo della ragazza. Dopo la tragedia, del suo matrimonio con jullian non è rimasto che un luogo, la solitaria villa sul mare nel nord della francia che léane ha ormai abbandonato da tempo; ma quando il marito viene brutalmente aggredito subendo una perdita di memoria, lei si vede costretta a tornare in quella casa, carica di ricordi dolorosi e, adesso, di inquietanti interrogativi: cosa aveva scoperto jullian, perso dietro alla ricerca ossessiva della verità sulla scomparsa della figlia? Intanto, nei dintorni di grenoble, viene ritrovato un cadavere senza volto nel bagagliaio di una macchina rubata: potrebbe forse trattarsi di un'altra vittima del presunto assassino di sarah. Le intuizioni del poliziotto vic, dotato di una memoria prodigiosa, permetteranno di incastrare alcuni tasselli del puzzle, ma altri spaventosi elementi arriveranno a confondere ogni ipotesi su una verità che diventa sempre più distante, frammentaria e, inevitabilmente, terribile.
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 04/11/2022

Posizione in classifica: 1023

In Tutto Cè Stata Bellezza

Manuel Vilas

Narrativa estera - Recente

In Tutto Cè Stata Bellezza
Manuel vilas ha scritto un libro unico nella sua capacità di coinvolgere il lettore e di mescolare destino personale e collettivo, romanzo e autobiografia: «sono due verità diverse, ma sono entrambe verità: quella del libro e quella della vita. E insieme fondano una menzogna». «
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 17/05/2024

Posizione in classifica: 1024

Serotonina

Michel Houellebecq

Narrativa estera - Recente

Serotonina
A quattro anni dal successo di sottomissione, l'uscita più attesa della stagione. Serotonina è il capolavoro di michel houellebecq: serrato, lirico, a tratti umoristico, crudele, chirurgico, profetico. Romanzo d'amore, politico, esistenziale e, soprattutto, radiografia del futuro prossimo che incombe sulle nostre vite. «ancora una volta houellebecq anticipa la realtà» - paolo di paolo, la repubblica «houellebecq sta sempre dalla parte opposta, sbagliata e ingiusta, scorretta, odiosa. Eppure coglie un aspetto della realtà invisibile agli occhi del conformismo prigioniero del perbenismo» - pierluigi battista, corriere della sera «seratonina è l'ennesimo capitolo di un'opera necessaria per capire dove va il mondo» - alessandro gnocchi, il giornale florent-claude labrouste è un quarantaseienne funzionario del ministero dell'agricoltura, vive una relazione oramai al tramonto con una torbida donna giapponese, più giovane di lui, con la quale condivide un appartamento in un anonimo grattacielo alla periferia di parigi. L'incalzante depressione induce florent-claude all'assunzione in dosi sempre più intense di captorix, grazie al quale affronta la vita, un amore perduto che vorrebbe ritrovare, la crisi della industria agricola francese che non resiste alla globalizzazione, la deriva della classe media. Una vitalità rinnovata ogni volta grazie al captorix, che chiede tuttavia un sacrificio, uno solo, che pochi uomini sarebbero disposti ad accettare.
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 11/05/2024

Posizione in classifica: 1025

L Età Straniera

Marina Mander

Narrativa estera - Recente

L Età Straniera
Nella dozzina del premio strega 2019 proposto da benedetta tobagi
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 26/09/2023

Posizione in classifica: 1026

Questione Di Costanza

Alessia Gazzola

Narrativa estera - Recente

Questione Di Costanza
Fino al 31 ottobre 2019 con l'acquisto di questo libro partecipi al concorso 'partecipa e vinci con questione di costanza'. In più, in omaggio per te un esclusivo segnalibro con tisana! Scopri di più dopo l' allieva torna alessia gazzola con una nuova serie e una nuova, formidabile protagonista: costanza macallè. «alessia gazzola è da sempre capace di incollare i lettori alla pagina» – la repubblica «alessia gazzola, la perfezione della leggerezza» – la stampa «a verona c'è uno dei pochi centri italiani di paleopatologia e l'altro giorno un'amica mi ha detto che è stato bandito un assegno di ricerca per un anno. » per prima cosa ho dovuto capire cos'è la paleopatologia. È un po' come la medicina applicata all'archeologia, si studiano le malattie del passato a partire dai resti umani. Mummie, roba così. Il concorso si basava su una selezione per titoli, non ho nemmeno dovuto studiare o presentarmi per un colloquio. Una pacchia insomma, e infatti l'ho vinto io. C'era un solo posto a disposizione e io sono arrivata seconda in graduatoria. Su quanti? Su due, naturalmente. Verona non è la mia città. E la paleopatologia non è il mio mestiere. Eppure, eccomi qua. Com'è potuto succedere, proprio a me? Mi chiamo costanza macallè e sull'aereo che mi sta portando da messina alla città del veneto dove già abita mia sorella, antonietta, non viaggio da sola. Con me c'è l'essere cui tengo di più al mondo, sedici chili di delizia e tormento che rispondono al nome di flora. Mia figlia è tutto il mio mondo, anche perché siamo soltanto io e lei… lo so, lo so, ma è una storia complicata. Comunque, ce la posso fare: in fondo, devo resistere soltanto un anno. È questa la durata del contratto con l'istituto di paleopatologia di verona, e io – che mi sono specializzata in anatomia patologica e tutto volevo fare tranne che dissotterrare vecchie ossa, spidocchiare antiche trecce e analizzare resti centenari – mi devo adattare, in attesa di trovare il lavoro dei sogni in inghilterra. Ma, come sempre, la vita ha altri programmi per me. Così, mentre cerco di ambientarmi in questo nebbioso e gelido inverno veronese, devo anche rassegnarmi al fatto che ci sono delle scelte che ho rimandato per troppo tempo. Ed è giunto il momento di farle. In fondo, che ci vuole? È questione di coraggio, è questione di intraprendenza… e, me lo dico sempre, è questione di costanza.
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/12/2021

Posizione in classifica: 1027

Dodici Rose A Settembre
Copia Autografata

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Dodici Rose A Settembre<br>Copia Autografata
Il nuovo personaggio di maurizio de giovanni è già apparso in due raccolte di racconti a tema di questa casa editrice e si è fatto già notare, per la sua simpatia e credibilità, per come affronta il suo lavoro a napoli, in un territorio in cui gli assistenti sociali sono visti come il fumo negli occhi e sono sempre troppo pochi. «mi chiamo flor, ho undici anni, e sono qui perché penso che mio padre ammazzerà mia madre» gelsomina – detta mina – settembre è una borghese napoletana in «trasferta» nei quartieri spagnoli; in possesso di una non comune sensibilità sociale, determinata a proteggere i deboli dalle prevaricazioni, anche a dispetto delle regole, mina è guardata con sospetto dove lavora, perché è pur sempre una «signora». Le sue contraddizioni sembrano riflettersi sul suo corpo; 42 anni ben portati, aggraziata, ma con un fisico prosperoso che non accetta e che cerca di nascondere con maglioni sformati che le attirano pesanti reprimende dall'acida madre, con cui è tornata ad abitare suo malgrado dopo la separazione, e non la preservano dalle volgari attenzioni di rudy, portinaio anziano ma tutt'altro che rassegnato all'età. Anche la sua vita sentimentale è una contraddizione vivente, sospesa com'è tra claudio, ex marito magistrato, protettivo e un po' grigio, ancora innamorato di lei, e domenico, ginecologo imbranato e inconsapevole che lavora nel suo stesso consultorio. In uno strano mese di settembre in una napoli luminosa e disperata mina è alle prese con una penosa situazione di degrado sociale, innocenti da sottrarre alla prevaricazione di un delinquente protetto dalla solita falla legislativa; e una tempesta sentimentale da fronteggiare, con il bel domenico che non si decide a corteggiarla e la madre, determinata a renderle la vita un vero inferno. Nel frattempo l'ex marito magistrato porta avanti con assoluta riservatezza un'indagine sull'assassino delle rose, un pazzo che ammazza gente senza un criterio dopo avergli fatto trovare in casa o sul posto di lavoro una rosa. Quello che claudio non sa è che anche mina riceve ogni giorno una rosa. Rossa, come il sangue.
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/11/2019

Posizione in classifica: 1028

Marie La Strabica

Georges Simenon

Narrativa estera - Recente

Marie La Strabica
«e sempre marie aveva parlato con quella voce, sem­pre si era ostinata a dire, pacatamente, tutte quelle cose che alla gente non piace sentirsi dire. Forse per­ché era brutta e strabica? » marie qui louche è un romanzo pubblicato in francia nel 1952, tradotto in italia nel 1963 da mondadori, divenuto introvabile e ora finalmente riproposto da adelphi. Sylvie ha diciassette anni ed è bella, procace, impudica; ha un seno magnifico, che eccita gli uomini, e prova piacere «a guardarselo, ad afferrarlo a piene mani». Marie, che ha un anno più di lei, è brutta e strabica, timida e spaurita; a scuola le compagne «le giravano alla larga, dicevano che aveva il malocchio». Da piccole, sylvie le prometteva: «quando sarò ricca ti prenderò come cameriera, e ogni mattina mi pettinerai». Eppure, di quello che passa per la testa di sylvie, che adora e disprezza al tempo stesso, marie intuisce tutto. Sa perché si spoglia davanti alla finestra aperta con la luce accesa, e sa anche che è lei a provocare il suicidio di louis, il ragazzo ritardato ed epilettico che si aggira di sera nel giardino della pensioncina dove entrambe lavorano. Priva di scrupoli, ferocemente determinata a fuggire quella povertà che le fa orrore, sylvie lascia la provincia e parte alla conquista di parigi. Marie, che appartiene alla razza delle creature «segnate dalla malasorte», la segue nella capitale, ma si rassegna all'esistenza mediocre a cui è destinata. Quando, molti anni dopo, le due donne si rincontreranno, sarà sylvie ad aver bisogno dell'aiuto di marie, e questa sembrerà assecondarla con la succube arrendevolezza di sempre. Ma forse, questa volta, con il segreto proposito di rovesciare i ruoli: chi sarà, allora, la serva, e chi la padrona?
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 09/03/2023

Posizione in classifica: 1029

Dodici Rose A Settembre

Maurizio De Giovanni

Narrativa estera - Narrativa gialla

Dodici Rose A Settembre
Il nuovo personaggio di maurizio de giovanni è già apparso in due raccolte di racconti a tema di questa casa editrice e si è fatto già notare, per la sua simpatia e credibilità, per come affronta il suo lavoro a napoli, in un territorio in cui gli assistenti sociali sono visti come il fumo negli occhi e sono sempre troppo pochi. «mi chiamo flor, ho undici anni, e sono qui perché penso che mio padre ammazzerà mia madre» gelsomina – detta mina – settembre è una borghese napoletana in «trasferta» nei quartieri spagnoli; in possesso di una non comune sensibilità sociale, determinata a proteggere i deboli dalle prevaricazioni, anche a dispetto delle regole, mina è guardata con sospetto dove lavora, perché è pur sempre una «signora». Le sue contraddizioni sembrano riflettersi sul suo corpo; 42 anni ben portati, aggraziata, ma con un fisico prosperoso che non accetta e che cerca di nascondere con maglioni sformati che le attirano pesanti reprimende dall'acida madre, con cui è tornata ad abitare suo malgrado dopo la separazione, e non la preservano dalle volgari attenzioni di rudy, portinaio anziano ma tutt'altro che rassegnato all'età. Anche la sua vita sentimentale è una contraddizione vivente, sospesa com'è tra claudio, ex marito magistrato, protettivo e un po' grigio, ancora innamorato di lei, e domenico, ginecologo imbranato e inconsapevole che lavora nel suo stesso consultorio. In uno strano mese di settembre in una napoli luminosa e disperata mina è alle prese con una penosa situazione di degrado sociale, innocenti da sottrarre alla prevaricazione di un delinquente protetto dalla solita falla legislativa; e una tempesta sentimentale da fronteggiare, con il bel domenico che non si decide a corteggiarla e la madre, determinata a renderle la vita un vero inferno. Nel frattempo l'ex marito magistrato porta avanti con assoluta riservatezza un'indagine sull'assassino delle rose, un pazzo che ammazza gente senza un criterio dopo avergli fatto trovare in casa o sul posto di lavoro una rosa. Quello che claudio non sa è che anche mina riceve ogni giorno una rosa. Rossa, come il sangue.
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 06/03/2025

Posizione in classifica: 1030

Lena E La Tempesta

Alessia Gazzola

Narrativa estera - Recente

Lena E La Tempesta
Dall'autrice della serie l'allieva, straordinario successo in libreria e in tv, un romanzo sulla magia dei nuovi inizi e la voglia di vivere andando oltre le proprie barriere. Un romanzo con una protagonista che deve fare i conti con sé stessa, il suo passato e un pesante segreto. Un romanzo che ha il profumo del mare, la delicatezza della sabbia tra le dita, la forza delle onde in tempesta. Ognuno di noi ha dei segreti. Solo uno è inconfessabile. Si dice che ciascuno di noi, nel corso della propria vita, accumuli in media tredici segreti. Di questi, cinque sono davvero inconfessabili. Lena ne ha soltanto uno, ma si fa sentire dentro come se ne valesse mille. E per quanto si sforzi di dimenticarlo, è inevitabile per lei ripensarci mentre dal traghetto scorge l'isola di levura, meta del suo viaggio. Levura, frastagliata e selvaggia, dove ha passato le estati indimenticabili della sua giovinezza. Dove non ha più rimesso piede da quando aveva quindici anni. Da quando ogni cosa è cambiata. Ora suo padre le ha regalato la casa di famiglia e lei ha deciso di affittarla per dare una svolta alla sua esistenza. Perché si sente alla deriva, come una barca persa tra le onde. Perché il suo lavoro di illustratrice, che ama, è ad un vicolo cieco. Lena non sarebbe mai voluta tornare a levura, non sarebbe mai voluta tornare tra quelle mura. Ma è l'unica possibilità che ha. Mentre apre le finestre arrugginite e il vento che sa di mare fa muovere le tende, i momenti dell'ultima vacanza trascorsa lì riaffiorano piano piano: le chiacchierate, gli schizzi d'acqua sul viso, le passeggiate sulla spiaggia. E insieme il ricordo di quel giorno impresso a fuoco nella sua mente. Il suo progetto è quello di stare a levura il tempo di trovare degli affittuari per poi ricominciare altrove tutto quello che c'è da ricominciare. Eppure nulla va come aveva immaginato. Lena non sa che quella stagione che abbronza il suo viso chiaro e delicato sarà per lei molto di più. Ancora non sa che l'isola sarà luogo di incontri inaspettati come quello con tommaso, giovane medico che dietro un'apparente sicurezza nasconde delle ombre. Giorno dopo giorno lena scopre che la verità ha mille sfumature. Che niente è davvero inconfessabile. Perché spesso la colpa cela solo una profonda fragilità. «alessia gazzola, la perfezione della leggerezza. » - bruno ventavoli, la stampa «alessia gazzola è da sempre capace di incollare i lettori alla pagina. » - la repubblica «un'autrice bestseller. » - isabella fava, donna moderna
Punteggio: 800
                  

Ultimo aggiornamento punteggio: 18/06/2024

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